FSP Italia: Sr Speranza Festari

Nazione di nascita: Italia
+ 28/06/2011 Albano

ITAENGESP

verso le ore 11, nella comunità “Giacomo Alberione” di Albano, in seguito a uno scompenso cardiaco, il Padre ha chiamato all’abbraccio del suo amore la nostra sorella

FESTARI GIUSEPPINA (Lucia) Sr MARIA SPERANZA
nata a Genepreto (Piacenza) il 7 maggio 1919

Nella sua lunga vita paolina, Sr M. Speranza ha vissuto l’ardente desiderio espresso in occasione della professione perpetua, “di essere unita più intimamente a Gesù”. Animata da questa fede, entrò in Congregazione nella casa di Alba, il 7 febbraio 1937 aprendo la strada alla sorella, Sr Angela, che successivamente seguì le sue orme.

Dopo qualche anno, speso nella diffusione capillare nelle diocesi dell’albese e del novarese, visse a Roma il noviziato che concluse con la prima professione, il 19 marzo 1941 alla presenza del Beato Giacomo Alberione. Continuò poi a percorrere l’Italia con le pesanti borse di libri, certa che le premure di un’apostola non potevano tralasciare alcuna famiglia. Salì e scese innumerevoli scale, suonò migliaia di campanelli dei palazzi di Bari, Lodi, Massa C., Trento. Soprattutto l’esperienza di Massa C., nel difficile dopoguerra, rimase per sempre nel suo cuore. E in riferimento a questa casa, narrano le cronache paoline del tempo: “Nel dopoguerra, molti fascisti vivevano nascosti nelle cantine e nelle soffitte. Venivano le loro mogli e prendevano qualunque cosa, pur di portare loro da leggere. Le altre librerie e le edicole dei giornali erano ancora chiusi e così potemmo dare subito un buon incremento all’apostolato della libreria e della propaganda. Si realizzò poi la missione in città.
I Padri Domenicani predicavano nelle chiese e nelle strade per arginare l’odio fratricida che continuava tra i partigiani e gli ex fascisti. Aiutate dalle Donne dell’Azione Cattolica, visitammo ogni famiglia portando il Vangelo. Le prime feste del Vangelo celebrate subito dopo la guerra furono un trionfo”. …