Carissimi,
ci giunge la notizia che nell’infermeria della comunità “Regina degli Apostoli” di Boston, alle ore 12,15 (ora locale) il Padre misericordioso ha chiamato a sé la nostra sorella
LANOVARA JENNIE sr MARY MARGARET
nata a Rochester (NY, Stati Uniti) il 14 agosto 1934
Apparteneva a una numerosa e laboriosa famiglia italiana che possedeva, a Rochester NY, una grande panetteria. Aveva già conseguito il diploma dell’high school e un certificato come segretaria d’azienda quando, l’8 settembre 1956, entrò in congregazione nella nuova casa di Boston dove si era appena trasferita la comunità di Derby. Considerando la sua preparazione e formazione, venne presto ammessa al noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1958.
Era addestrata al rapporto con ogni categoria di persone e fin dal tempo della professione temporanea, venne orientata alla diffusione attraverso le belle e grandi librerie che a mano a mano venivano aperte sull’esteso territorio statunitense. Boston, San Diego, San Antonio, Miami, Buffalo NY, New Orleans, Honolulu sono state le città che in tempi diversi l’hanno conosciuta come un’infaticabile librerista, capace di tessere relazioni durature con quanti incontrava nell’esercizio della missione. Le problematiche e le preoccupazioni della gente, la coinvolgevano ed erano occasione per allargare il cuore e riversare nella preghiera le molte intenzioni che andava raccogliendo nella giornata apostolica. Era desiderosa di seminare gioia e speranza, di comunicare a tutti la bontà e la tenerezza del Padre provvidente.
Per qualche tempo si occupò, a Boston, della portineria e prestò aiuto come segretaria di redazione. Fu poi incaricata della registrazione degli ordini che giungevano nell’ufficio spedizione. Amava pensare che dietro ogni richiesta c’erano dei volti specifici che attendevano la Parola di Dio. Ma soprattutto era pienamente coinvolta nella pastorale vocazionale: assumeva con grande serietà l’impegno della preghiera, si teneva aggiornata sulle diverse iniziative in corso e quando ne aveva l’opportunità incontrava volentieri le giovani che frequentavano la comunità. Avrebbe voluto comunicare a quante più persone possibili la bellezza della vocazione paolina. Proprio negli ultimi giorni di vita, aveva sperimentato una profonda commozione nel venire a conoscenza che una ragazza della sua città natale avrebbe partecipato al ritiro organizzato nella Settimana Santa.
La sua compagnia era piacevole: amava la musica e la danza, specialmente la polka e aveva un meraviglioso senso dell’umorismo. Godeva e si coinvolgeva pienamente nella preparazione delle feste comunitarie. Da alcuni anni, problemi di salute, specialmente di natura cardiologica, l’avevano costretta a frequenti ricoveri ospedalieri. Circa un mese fa, in occasione di una prolungata ospedalizzazione, le venne diagnosticata una metastasi diffusa in tutto l’organismo. Con coraggio, serenità e spirito di riconoscenza, ha accolto l’ultima visita del Signore esprimendo ripetutamente la piena disponibilità e apertura al suo volere. Lo scorso 20 marzo è rientrata in comunità per trascorrervi gli ultimi giorni di vita, accompagnata dall’assistenza domiciliare di un Hospice.
Fino alla fine, sr M. Margaret ha espresso la gioia di vivere, la riconoscenza per le cure che le venivano prestate. Con profonda consapevolezza, ha affidato la vita nelle mani del Padre circondata dall’affetto e dalla preghiera delle sorelle di tutta la provincia ma anche dei parenti, specialmente dei numerosi nipoti che accorrevano per esserle vicini in questo momento decisivo.
Ringraziamo sr Mary Margaret per la fecondità della sua vita e le raccomandiamo le giovani in ricerca vocazionale perché abbiano, come lei, la grazia di incontrare gli occhi luminosi del Maestro e di lasciarsene affascinare.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 6 aprile 2022