Lunedì 26 novembre nella Cripta della Basilica-Santuario Santa Maria Regina degli Apostoli la Famiglia paolina di Roma ha celebrato nella lode e nella gratitudine a Dio la festa del suo Fondatore, il Beato don Giacomo Alberione. L’eucaristia è stata presieduta da Sua Eminenza Rev.ma Card. Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, accompagnato da don Silvio Sassi, Superiore generale della Società San Paolo e da don Vincenzo Marras, Superiore provinciale della Provincia Italia, e da numerosi concelebranti.
Salutando il Cardinale, don Silvio Sassi ha tratteggiato la figura del Beato Alberione: «La sua fede e la sua attività si sono ispirate all’apostolo San Paolo ed ha lasciato in eredità alla Famiglia Paolina di essere nella Chiesa “san Paolo vivente oggi” attraverso l’impegno di cristificazione e di apostolato, soprattutto con la stampa, i mass media ed, oggi la comunicazione in rete. Per questo suo progetto papa Paolo VI, ha definito il carisma di don Alberione “una meraviglia del nostro secolo”».
La celebrazione eucaristica, nella sua sobria solennità, ha ricordato a tutti il tema del secondo anno di preparazione al Centenario del 2014: «Poenitens cor tenete». Nella sua omelia il Card. Bertello ci ha detto che ogni apostolato, ed ancor più il nostro direttamente collegato alla Parola di Dio, deve essere accompagnato dalla preghiera profonda e dalla testimonianza sincera di chi lo attua.
INTRODUZIONE – SALUTO (D. Silvio Sassi) – PREGHIERA DEI FEDELI
