Il 19 febbraio 2021 alle 12.00 (ora locale), all’ospedale Pompeia di Caxias do Sul/RS (Brasile), è tornata alla casa del Padre la nostra sorella LUCIANA, Sr FRANCESCA LONGONI di 88 anni di età e 64 di vita religiosa.
Così prepari per il Signore una degna dimora, così l’accogli in splendida reggia. Con queste parole di san Giovanni Crisostomo tratte dalla seconda lettura dell’Ufficio odierno, ringraziamo il Padre per il dono della vita e della vocazione di sr Francesca. Lungo gli anni ha preparato nel suo cuore una degna dimora per il Buon Pastore, suo Sposo, come amava chiamarlo, e che da Pastorella missionaria ha amato e ha seguito con fedeltà e gioia.
Luciana nasce il 29 novembre 1932 a Villasimius (CA) e riceve il battesimo l’11 dicembre 1932 nella parrocchia nativa, dedicata alla Vergine Assunta. Respira un clima di fede e di preghiera fin da piccola nella sua famiglia di origine. Ultima di cinque figli nasce sette anni dopo una sorella, che sarà anche lei una consacrata sr Isabella.
Luciana entra in Congregazione ad Albano Laziale-Casa Madre il 30 aprile 1954, trascorrendo parte della formazione iniziale nelle comunità di Tonadico (TN) e di Lusia (RO). Entra in noviziato il 02 settembre 1956. Emette la prima professione il 03 settembre 1957, assumendo il nome di sr Francesca, e la professione perpetua il 03 settembre 1962.
Svolge il ministero pastorale dal 1957 a Rossano (CS) e dal 1960 ad Ancona, dove adempie anche il servizio di superiora della comunità. Nel 1963 ad Albano Laziale-Casa Madre è impegnata in varie attività.
Nel 1963 parte missionaria per Caxias do Sul – San Leopoldo (Brasile). Viene nominata superiora ed economa regionale per due mandati (1971-1977), a Caxias do Sul – San Leopoldo. E, successivamente, anche a San Paolo (1977-1980) svolgerà la mansione di superiora regionale ed economa. A Terceira Légua/RS, oltre l’impegno assunto nella pastorale missionaria, continuerà ad adempiere servizi di economa provinciale e superiora della comunità. Dal 1987 al 1991 accanto alla mansione di economa provinciale le sarà chiesto anche quella di consigliera provinciale. Dal 1991 al 2001 continuerà a essere superiora della comunità di Terceira Lègua, rendendosi disponibile anche per altri servizi.
Dal 2002 al 2007 viene trasferita nella comunità di Cascavel/PR per assumere la pastorale della salute. Dal 2007 al 2011 rientra a Terceira Légua/RS per dedicarsi al ministero pastorale. Nel 2012 fa parte della comunità Caxias do Sul – SS. Trindade e dal 2014 al 2016 della comunità di Caxias do Sul – Cohab. Nel 2017 rientra nella Comunità Caxias do Sul – Terceira Légua per motivi di salute, ma continua a essere disponibile con piccoli servizi comunitari. Nel 2019 è trasferita nella Comunità di Betânia – Caxias do Sul per la precarietà della sua salute.
Sin dalla formazione iniziale sr Francesca è descritta come una persona dal carattere gioioso, deciso e socievole. Donna di fede e di preghiera profonda, di sacrificio e di povertà, con un’intelligenza pratica e un grande amore alla Congregazione. Si dimostra una persona matura e accogliente; responsabile e capace di donazione e di gratuità. Conserva sino alla fine un cuore grato verso il Buon Pastore per ogni piccola cosa, per le sorelle e le persone che ha incontrato.
Le sorelle così testimoniano: Quando è arrivata in Brasile, nonostante la sua giovane età, le è stato chiesto di assumere la responsabilità della comunità di San Leopoldo, dove si trovavano molte aspiranti, postulanti, novizie e suore. Missione che accolse con fede e portò avanti con grande coraggio. Aveva particolare zelo per la formazione, gli studi e la missione delle Pastorelle. Con forte spirito missionario favorì nuove aperture. Aveva grande amore per il Primo Maestro e ci incoraggiava a leggere i suoi scritti e a vivere i suoi insegnamenti. Era una sorella di preghiera profonda, radicava la sua vita e la missione nella relazione con Gesù Buon Pastore. Aveva zelo per le vocazioni e talento nell’amministrazione che svolgeva con cura, testimoniando lo spirito della povertà e provvedendo ai bisogni delle sorelle e della missione. In questo ultimo tempo trascorso nella malattia, ha vissuto con coraggio e fede il Mistero Pasquale, unita alla croce di Cristo, offrendo tutto per la Congregazione, la Chiesa e l’umanità. Da alcuni anni, ormai, si stava preparando all’incontro con il suo Sposo e il suo dispiacere era quello di non riuscire a corrispondere come avrebbe desiderato al suo Amore. Amava definirsi davanti a Lui: “Asinella sarda” ed era fiduciosa dell’amore misericordioso e incondizionato del Buon Pastore.
Custodiamo nel cuore e nella memoria le sue parole lasciate come testamento alle sorelle del Brasile: Nonostante tutta la mia umanità lascio serena questa Patria, vado contenta e fiduciosa incontro a Gesù nel Cielo. Offro la mia povera vita al Padre con cui ho condiviso ciò che sono. Ho vissuto secondo le intenzioni del Papa, soprattutto Francesco, per i sacerdoti, per le vocazioni, per la Congregazione e per ognuna di voi, affinché siate vere religiose.
Come testimoniato dalle sorelle, sr Francesca ha amato e ha servito con particolare intensità la Chiesa e la Congregazione in Brasile, ricevendo anche tanto amore e cura da tutti. Ringraziamo le sorelle che hanno sostenuto sr Francesca, in modo speciale, in questo ultimo periodo di prova a causa della malattia, donandole con grande amorevolezza, pazienza e generosità le cure necessarie. Affidiamo sr Francesca alla misericordia del Padre e Lo ringraziamo per questa sorella dal cuore missionario, impregnata dall’amore di Gesù Buon Pastore e dalla fedeltà della Madre del Buon Pastore, capace di rimanere col Figlio anche sotto la Croce.
Cara sr Francesca, consegniamo alla tua intercessione i nostri fratelli e sorelle del Brasile, le nostre presenze pastorali e, in modo particolare, la pastorale vocazionale.
Sr Aminta Sarmiento Puentes
Superiora Generale
