Carissimi,
alle ore 17,45 di ieri (ora locale), presso l’ospedale “Erasto Gaertenr” di Curitiba (Brasile) la Vergine Maria ha aperto le porte del regno dei cieli alla nostra sorella
MENEGAT sr ASSUNTA
nata a Nova Padua (Caxias do Sul, RS, Brasile) il 9 luglio 1926
Mentre celebriamo la “Domenica della Parola”, è significativo rivolgere l’ultimo saluto a questa cara sorella che ha speso tutta la vita per annunciare, comunicare con grande entusiasmo, la Parola fatta libro, rivista, canzone, immagine. Sr Assunta è stata davvero un’apostola della Parola, un’innamorata della Parola, sempre preoccupata di farla conoscere, di portarla nel cuore di ogni persona che incontrava nell’esercizio della missione.
Entrò in congregazione nella casa di Porto Alegre (Brasile) il 16 marzo 1944 aprendo la strada vocazionale alla sorella minore, sr Maristella. Si dedicò immediatamente alla diffusione della Parola nelle diocesi di Porto Alegre e São Paulo e il 28 marzo 1948, al termine del noviziato, emise a São Paulo DM, la prima professione. Cinque anni dopo emetterà la professione perpetua in un periodo molto fervoroso della sua vita, mentre continuava a seminare il Vangelo nella grande e popolosa diocesi di Rio de Janeiro.
Nel 1960, a Pelotas, iniziò il lungo curriculum come librerista, un ministero che caratterizzò quasi tutta la sua vita paolina. Per l’amabilità, l’accoglienza, la capacità di ascolto e per la competenza nella presentazione dei vari testi era molto ricercata dai clienti ai quali consigliava con saggezza e fine intuito il libro adatto alle loro necessità. E sempre accompagnava il libro con una parola d’incoraggiamento, con la promessa di una preghiera, con la partecipazione a quanto le persone andavano vivendo. Pelotas, São Paulo DM, Belo Horizonte, Salvador sono stati i centri apostolici nei quali ha speso tutta se stessa come apostola convinta e convincente, come una vera comunicatrice. Sempre attenta alle novità librarie, dedicava del tempo per conoscerle e approfondirle. Aperta a ogni nuova iniziativa accompagnava con fervore gli agenti della rivista “Familia Cristã” e li sollecitava ad arrivare ovunque per portare in ogni famiglia una parola di luce e di speranza.
A Pelotas, Maringa, São Paulo Cavalcanti è stata anche una superiora molto amata per l’attenzione a ogni persona e per l’impulso apostolico che con molta sapienza sapeva infondere nelle comunità. A São Paulo fu inserita per qualche anno presso il “Centro Catechistico” e a Porto Alegre si occupò della gestione del magazzino. Veramente sr Assunta è passata ovunque facendo del bene sentendosi sorella tra le sorelle, sempre gentile e delicata.
Con l’avanzare dell’età, nel 2010 è stata inserita nella comunità di Curitiba dove ha continuato a donarsi svolgendo il compito di sagrestana e confezionando rosari da distribuire nelle librerie. Amava molto la Madonna e la pregava incessantemente anche durante le lunghe passeggiate. Aveva cura della salute, convinta che era un dono di Dio da valorizzare. Da qualche tempo la situazione fisica andava peggiorando a motivo di un tumore al polmone. Ma sr Assunta ha accolto serenamente anche questa sofferenza, lieta di avere qualcosa da offrire per le vocazioni.
Affidiamo a questa cara sorella il buon esito della “Domenica della Parola” perché leggendo le Sacre Scritture, sentiamo nuovamente la voce di colui che ci conosce come nessun altro, scorgiamo il suo volto, riceviamo il suo Spirito (Papa Francesco).
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 21 gennaio 2024