Carissimi,
questa notte, all’1,45 il Padre misericordioso ha chiamato a sé, nella comunità di Lisbona, la nostra sorella
BERTA CATARINA ZELINDA sr ANDREIA
nata a Concordia (Brasile) il 2 febbraio 1939
La vita paolina di questa cara sorella si è svolta, per oltre cinquant’anni, nelle comunità del Portogallo dov’era giunta nel 1970 come missionaria. Era fiera di essere “apostola” e di dedicare alla diffusione del vangelo tutte le energie anche quando, seri motivi di salute avrebbero consigliato maggiore riposo.
Entrò in congregazione nella casa di Porto Alegre (Brasile) il 23 marzo 1953, a quattordici anni di età. Dopo il periodo formativo trascorso in questa comunità, si trasferì a São Paulo, nella casa “Divin Maestro”, per il tempo di noviziato che concluse con la prima professione, il 30 giugno 1961. Proprio in quell’anno il beato Alberione nella predicazione aveva tanto insistito sulla dimensione pastorale della missione: «Cuore apostolico, cuore pastorale, e poi attività pastorale… forze spese specialmente nella propaganda, nella diffusione, perché possiamo avere anche dei tesori, ma se non li mettiamo a disposizione…» (FSP61, p. 345). Con questo anelito nel cuore, sr Andreia svolse negli anni dello juniorato l’apostolato itinerante nella comunità di Rio de Janeiro. Dopo la professione perpetua, emessa nel 1966, fu chiamata alla missione ad gentes dapprima a Boston (Stati Uniti) e dal 1970, nelle comunità del Portogallo.
Lisbona, Faro e Porto sono state le case nelle quali è passata facendo del bene e svolgendo vari servizi: da quello di superiora, a Porto e a Faro, al compito di librerista, vocazionista, commissioniera e soprattutto “propagandista” in tutte le comunità. Sr Andreia ha dato un grande impulso alla diffusione itinerante nelle famiglie, scuole, parrocchie, uffici, luoghi di villeggiatura. La “propaganda” era il suo grande amore; non badava alla stanchezza ma continuava ad andare, a percorrere centinaia di chilometri lungo tutta la nazione. Come Paolo, desiderava farsi tutta a tutti per dare le ali al vangelo. Aveva una particolare predilezione per la città di Faro, centro nevralgico dell’Algarve, importante meta turistica nel sud del Portogallo, dov’era ritornata in diverse riprese e, ultimamente, dal 1998 al 2017 quando, per motivi di salute, dovette ritirarsi a Lisbona, nella casa di delegazione. A Faro era conosciuta ovunque, anche nelle spiagge, per il suo fervore apostolico e l’impegno a “tempo pieno”. Specialmente nei periodi turistici non aveva orari, si donava completamente attraverso le esposizioni, la visita a istituti, uffici, scuole.
Circa quattro anni fa, con grande sofferenza dovette lasciare l’apostolato itinerante e risiedere a Lisbona per il peggioramento della salute a motivo dell’operazione chirurgica alla colonna vertebrale e di altre patologie. Lo scorso 30 settembre venne ricoverata all’ospedale per una difficile situazione cardiaca e il cancro al polmone che si era risvegliato estendendosi anche al pancreas. Il 14 ottobre u.s. era rientrata in comunità ma ormai completamente debilitata. Assistita con molto amore dalle sorelle, si è abbandonata nelle braccia del Padre nella serenità e nella pace. Con fiducia, affidiamo a sr Andreia le giovani che si affacciano alla vita paolina perché, sul suo esempio, divengano apostole audaci e ferventi, animate dall’unica, grande passione: il vangelo di Gesù.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 17 dicembre 2021