PDDM India: Sr. Mariam Xaxa

Nazione di nascita: India
+ 07/05/2021 Jamshedpur

Carissime Sorelle,
venerdì 7 maggio 2021, mentre, su richiesta della Conferenza dei Vescovi catto-lici dell’India (CBCI), la popolazione indiana trascorreva una giornata di preghiera e digiuno per ottenere la liberazione dalla pandemia del Covid-19, alle 8,30 a.m., presso il Mercy Hospital della Congregazione delle Sorelle della Carità di Gesù e Maria, in Jamshedpur (India) il Maestro Gesù è andato incontro alla nostra sorella

SR.MARIAM – FLORENCIA MARIAM XAXA
nata il 22 dicembre 1962 in Rengarbaher, Odisha (India).

È venuta alla luce in giorno di sabato, durante la novena di Natale, affidata fin dai primi istanti di vita alla Vergine Maria, Madre di Dio. È portata al fonte battesimale il 6 gennaio 1963, con la comunità cristiana in festa per l’Epifania del Signore, e riceve il nome Florencia Mariam. È la secondogenita di sei figli. Cresce nel villaggio Rengarbaher, appartenente alla parrocchia Kesramal, in una famiglia educata ai valori umani e cristiani, grazie alla cura di mamma Anjela e papà Anthony. Completati gli studi fino al Bachelor of Arts incontra le Pie Discepole del Divin Maestro e, poco più che vent’enne, lascia tutto per seguire Gesù che la chiama ad una vita di consacrazione religiosa.
Entra in Congregazione, il 13 giugno 1985 a Mumbay, nella comunità Divin Maestro. Completato il noviziato a Bangalore, l’8 dicembre 1989, nella solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, emette la Professione religiosa. Successivamente, l’8 dicembre 1995, emette la Professione Perpetua sempre a Bangalore.
Ha ricevuto la possibilità di qualificarsi con diversi studi. Ha conseguito il Baccalaureato in Scienze Religiose. Ha frequentato il Corso per formatrici e il Corso di Formazione sul Carisma di Famiglia Paolina, a Roma, nel 1998-99.
Ha prestato il suo servizio in Provincia come segretaria provinciale, consigliera provinciale, maestra delle novizie, superiora locale e attualmente insegnava agli studenti dell’ostello di Jamshedpur, offrendo loro corsi di inglese e di educazione alla vita.
È stata promotrice vocazionale in Odisha e ha motivato molte ragazze a intra-prendere il cammino formativo alla vita religiosa: molte di loro sono diventate Pie Discepole del Divin Maestro.

Suor Mariam ha trascorso la vita apostolica in numerose comunità della Provincia: durante lo juniorato a Nellore DM e, per un breve periodo, presso la Società San Paolo in Bangalore; a Guwahati DM e a Tura DM, nella comunità Provinciale a Bangalore e infine a Jamshedpur.
È ricordata come una sorella buona e gioviale, socievole e laboriosa. Presenza di preghiera e di apostolato ha saputo vivere gli aspetti essenziali del nostro carisma assimilato e trasmesso anche alle nuove generazioni, nelle differenti culture di cui è ricca la nazione indiana. Uno dei suoi desideri era quello di imparare continuamente. Scrive nella sua autobiografia al termine dello juniorato: «Ho desiderio di imparare, capire la Sacra Scrittura e vivere secondo i valori del Vangelo. Voglio crescere nella mia vocazione e servire il Signore e il suo popolo nei giorni a venire; voglio glorifica-re il suo nome e proclamare il suo messaggio agli altri».
Purtroppo da anni soffriva in forma acuta di diabete: pur consapevole che la sua salute era seriamente compromessa non si prendeva molto cura di sé, anteponendo gli impegni dell’apostolato.
Era stata da poco in famiglia per le vacanze, e aveva avuto la gioia di partecipa-re al matrimonio di un parente. Il 22 aprile scorso è tornata nella sua comunità. Ha cominciato subito a lamentare dolore alle gambe e altri sintomi: difficoltà respiratorie, raffreddamento e febbre. Sottoposta al test Covid, è risultata positiva.
Il 3 maggio è stata ricoverata nell’ospedale della Congregazione delle Sorelle della Carità di Gesù e Maria dove, con molta difficoltà, sono riusciti ad assicurarle un posto letto. Ogni giorno, Sr. M. Celine Cunha, superiora provinciale, le telefonava ricevendo da lei la rassicurante conferma che stava bene. Nonostante la sua volontà di combattere il virus e di affrontare con positività il decorso del contagio, a causa della compromessa situazione generale di salute, il virus ha avuto il sopravvento su di lei, provocandone la morte.
La piccola comunità DM di Jamshedpur, in questo doloroso momento, ha ricevuto anche il sostegno e la solidarietà fraterna dei Padri Gesuiti per vivere il congedo definitivo da questa sorella nella sepoltura e nella preghiera di suffragio.
Con gratitudine per la forza della comunione fraterna, nella Chiesa e nella vita religiosa in India e nel mondo, viviamo solidali all’umanità intera che grida e geme, invocando la liberazione da questa terribile pandemia.
Suor Mariam Xaxa, che ci ha preceduti con la stessa malattia, nella fede del Signore risorto, interceda per l’intera umanità sofferente e in particolare per la Provincia Indiana.


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