Carissimi,
verso le ore 9,15, proprio mentre si stava celebrando l’Eucaristia domenicale, nella comunità di Carril del Conde (Madrid, Spagna), il Padre della Luce ha chiamato nella sua Luce infinita la nostra sorella
GARCIA ALVAREZ ADELA Sr MARIA DE LOS ANGELES
nata a Quintana de Fuseros (Astorga, Spagna) il 20 dicembre 1925
Sr Angelines (come abitualmente veniva chiamata), entrò in Congregazione nella casa di Barcelona (casa di fondazione della Spagna), il 3 settembre 1948. Erano i tempi difficili degli inizi e Sr Angelines diede presto il proprio contributo attraverso la diffusione dei pochi libri stampati dai fratelli paolini e l’aiuto nella piccola e povera tipografia.
Visse poi a Roma il noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1951. Ritornò presto in Spagna, a Barcelona, dove nel 1952, ebbe la gioia d’incontrare Maestra Tecla che le fece la proposta di recarsi a Valladolid, per iniziarvi una comunità. Così ricordava quell’intenso momento, rimasto per sempre nel suo cuore: «Maestra Tecla mi guardava con quello sguardo materno, affettuoso, profondo, che la caratterizzava. Mi disse: “Vai, ti unirai a Sr Fedele che si trova in Valencia e ti sta aspettando e andrete a Valladolid”. Con la voce tremante manifestai la mia disponibilità. Ricordo ancora il suo abbraccio affettuoso».
Sr Angelines e Sr Fedele, giunsero a Valladolid il 30 settembre 1952. Vennero ospitate per qualche tempo presso un’altra congregazione religiosa ma avevano assoluta necessità di una casa. Con grande fede, sfidarono il Sacro Cuore di Gesù nel Santuario della “Grande Promessa”, attraverso un’intensa invocazione che Sr Angelines ricordava sempre con commozione. Dissero con semplicità e confidenza a Gesù: «Se tu vuoi che rimaniamo a Valladolid, dacci un segnale, altrimenti andremo a Burgos. Aspetteremo otto giorni…». E la grazia non si fece attendere: prima della scadenza dell’ultimatum, venne offerta loro, gratuitamente, una casa ammobiliata dove si trasferirono portando, su un semplice carretto, le loro povere cose. Da Valladolid visitarono, attraverso le feste del vangelo e le settimane bibliche, la vasta zona della Castiglia spostandosi, a volte, in groppa a un asinello. Ricordando quei tempi, Sr Angelines commentava: «Abbiamo vissuto tante difficoltà e pericoli ma da tutto ci ha liberato il Signore».
Nel 1962, venne trasferita a Valencia e tre anni dopo, all’apertura della casa, venne nominata superiora della comunità di Madrid-San Bernardo. Lei stessa, con il suo particolare fiuto, aveva trovato l’abitazione per le sorelle. Per un triennio, fu pure superiora della comunità di Valencia e quindi, per circa dieci anni, incaricata dell’Agenzia San Paolo Film di quella città. Nel 1982, ritornò a Madrid (Las Rozas), come responsabile del magazzino e poi come superiora della comunità. Si dedicò ancora, con competenza e amore, alla diffusione dalle librerie di Madrid-San Bernardo e Valladolid.
Dall’anno 2008, si trovava a Madrid soprattutto per motivi di salute. È stato un tempo di molta sofferenza per problemi cardiaci e tumorali ma soprattutto per una quasi totale cecità per la quale si era sottoposta a vari interventi chirurgici. Ma ormai la sua luce era solamente quella della fede.
Con la grazia di Dio, ha percorso un graduale cammino di abbandono nelle mani delle sorelle e dei medici, ai quali doveva ricorrere con molta frequenza specialmente per le continue e gravi difficoltà respiratorie. E l’ultima crisi, quella di questa mattina, le ha aperto per sempre le porte del Paradiso dove potrà contemplare, per sempre, l’immensa benevolenza e il grande amore di quel Cuore di Gesù che aveva rapito la sua vita.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
superiora generale
Roma, 25 agosto 2019.