In un articolo pubblicato in occasione del centenario del Patto o Segreto di riuscita abbiamo invitato Sorelle e Fratelli a condividere le proprie testimonianze sull’efficacia del Patto o Segreto di riuscita nella loro vita. In attesa dei prossimi contributi, presentiamo la testimonianza di sr. Timotea Perona, apostolina, sul seguente punto di questa preghiera.
« Confidiamo solo in te che hai detto:
“Qualunque cosa chiederete, al Padre in nome mio, voi l’avrete” »
Già agli inizi del mio approccio al Vangelo (ero ancora adolescente) sono stata colpita dall’insistente e persuasivo invito di Gesù: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto” (Mt 7,7-9).
Più avanti negli anni (diventata suora), approfondendo e conoscendo di più la persona di Gesù attraverso il Vangelo di Giovanni, notai che il Signore mi invitava ancora una volta a chiedere, ma in suo nome. Lo notai nel testo di Giovanni 14,13-14, ma soprattutto in quello di Giovanni 16,23-24: «In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre in mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla in mio nome. Chiedete ed otterrete, perché la vostra gioia sia piena».
Anch’io come gli apostoli, faccio fatica a chiedere al Padre con confidenza nel nome di Gesù… (“confidiamo solo in te che hai detto: qualunque cosa chiederete al Padre in nome mio, voi l’avrete”); a volte, infatti, mi pare che sia sufficiente chiedere al Padre di ogni misericordia quanto penso serva a me e al prossimo… Eppure il Vangelo ci dice di “chiedere” nel nome di Gesù!
Il cammino lo sento ancora lungo, forse perché sono poco umile, forse non abbastanza inserita nella corrente d’amore in Cristo (non per niente il testo del Patto che meditiamo è in Giovanni 15,1ss. dove si trova la similitudine della vite e dei tralci), o forse la mia richiesta non ha sufficientemente come sfondo il Regno e la gloria al Padre. Di una cosa però sono convinta: per pregare e ottenere occorre, credo, un cuore in continua conversione.
Te lo chiedo, Padre, nel nome di Gesù, a gloria della Trinità.
Te lo chiedo per tutti quelli che si rivolgono a Te,
per chiederti qualunque cosa.
sr. Timotea Perona