Carissimi,
pochi minuti dopo la mezzanotte, nell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Pasay City (Manila, Filippine), il Divin Maestro ha chiamato a godere per sempre della sua intimità, la nostra sorella
BRAVO ELENA Sr M. EULALIA
nata a Iloilo City (Filippine) il 22 febbraio 1926
Entrò in Congregazione nella casa di Lipa, a ventitré anni, il 26 maggio 1949. Dopo il tempo di formazione iniziale e il noviziato, il 19 marzo 1952 emise, a Lipa, la prima professione. Si dedicò poi, per circa vent’anni consecutivi alla “propaganda” nelle diverse comunità delle Filippine e della Malaysia, della quale fu una delle fondatrici.
Con fervore ed entusiasmo, percorse con le pesanti borse di libri e un bel sorriso sulle labbra, le strade di Manila, Cebu, Lipa, Naga diffondendo, con profonda convinzione, il Vangelo e il profumo della sua bontà e semplicità. Nel 1961, fu una delle quattro sorelle chiamate ad avviare la prima fondazione in Malaysia. Le cronache del tempo raccontano che insieme a Sr Elisabetta Capello, a Sr Assunta Labay e a Sr M. Virginia Guevarra, il 21 gennaio 1961 salpò dalle Filippine per il Borneo Settentrionale (attuale Sabah), verso la città di Kota Kinabalu. Con i molti libri in lingua inglese, portati dalle Filippine, quelle ardenti missionarie iniziarono subito la diffusione superando con coraggio le molte difficoltà che incontravano soprattutto nei villaggi a causa delle lingue locali e della scarsità dei mezzi di comunicazione. Grazie alla loro tenacia e al loro zelo, l’apostolato portò subito buoni frutti. Sr Eulalia insieme alle sorelle, visitò tutto il Borneo Settentrionale: Sabah, Sarawak e Brunei. Periodicamente si recava nei villaggi sperduti nella giungla, avvicinando cristiani e non cristiani.
Rientrata nelle Filippine, nel 1968, si dedicò specialmente alla libreria e per qualche tempo all’apostolato tecnico. Nelle comunità di Iloilo, Lipa, Olongapo, Bacolod, Pasay, Naga, fu una librerista comunicativa, gioiosa, entusiasta, attenta alle necessità del popolo. Soprattutto fu una vocazionista convinta. Alle giovani che frequentavano il centro di diffusione, rivolgeva immancabilmente la domanda: «Vuoi essere una Figlia di San Paolo?…». Un dolce ma pressante invito che diverse sorelle hanno accolto riconoscendovi la voce del Signore che le chiamava. Il suo grande cuore avrebbe voluto avere “mille vite” per prestare aiuto là dove c’era bisogno. Si era anche offerta per aiutare la comunità di Albano in un momento di particolari difficoltà, ma dovette rinunciare perché la sua presenza era necessaria anche nelle Filippine.
Sr Eulalia era una grande lavoratrice ma anche un’apostola di profonda preghiera. La cappella era realmente la sua casa e desiderava che fosse spaziosa e capiente per accogliere il maggior numero di persone, specialmente di laici ai quali desiderava comunicare le ricchezze del carisma paolino.
Si trovava ancora a Iloilo quando circa un anno fa, venne trasferita nell’infermeria di Pasay City a motivo dell’anzianità e delle condizioni di salute, molto precarie. L’insorgere di una polmonite, nello scorso mese di novembre, ha affrettato l’incontro con il suo Signore e Maestro.
All’Apostolo ed Evangelista San Giovanni, consegniamo questa carissima sorella perché pure a lei sia concesso di penetrare, nel regno dei cieli, le misteriose profondità del Verbo di Dio. E all’intercessione di Sr Eulalia, affidiamo le giovani in ricerca vocazionale e il Capitolo della sua amata provincia che, proprio oggi, inizia a Pasay City.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
Superiora generale
Roma, 27 dicembre 2018.