Carissime Sorelle,
Oggi, 19 giugno 2018 alle ore 8,45, dalla Comunità di Sanfrè il Signore ha chiamato al compimento della Pasqua eterna la nostra sorella
SR. M. DAMIANA – MARIA BERNOCCO
nata il 18 aprile 1924 a Cherasco (CN).
La comunità delle Pie Discepole del Cielo, a distanza appena di una settimana, torna così a rallegrarsi per una nuova sorella che passa a dare per sempre gloria a Dio.
Maria proviene da Cherasco (CN), il paese dove la famiglia di Giacomo Alberione si era trasferita e da cui Giacomo entrò nel Seminario di Alba. Maria nasce a distanza di alcuni mesi dalla fondazione delle Pie Discepole ed entra in Congregazione ad Alba l’8 settembre 1948, nell’anno in cui le Pie Discepole sono giuridicamente accolte nella Chiesa, con l’Approvazione pontificia. Questo cammino con la vita dell’Istituto sembra aver radicato nella sua persona un amore alla Congregazione, spiccato, eccellente. Come candidata è valutata: semplice, volenterosa, molto cosciente della vocazione religiosa.
Il parroco la presenta come appartenente a una famiglia profondamente cristiana, giovane di ottima condotta sotto ogni aspetto.
Nella sua domanda per i primi passi nella formazione esprime chiaramente: «ho sentito l’invito di Gesù: vieni e seguimi e sono venuta!». Una consapevolezza che è andata crescendo con gli anni tanto che può esprimere: «Conoscendo praticamente ciò che significhi vita religiosa chiedo umilmente e coscientemente di essere ammessa alla Professione religiosa perpetua» (16.01.1957). Emette i Primi Voti ad Alba il 25.03.1952 e i Voti perpetui il 25.03.1957 a Roma.
Dopo la professione è ad Alba in laboratorio e insieme assistente delle aspiranti; nel 1959 è a Roma San Paolo in laboratorio. Dal 1960 al 1964, con la naturalezza di passaggio da una realtà all’altra anche all’interno dell’Europa, è in Spagna, a Bilbao casa DM e poi a Madrid nel Vocazionario paolino, come superiora locale. Nel 1964 ritorna in Italia e compie lo stesso ministero presso la SSP, a Roma Villa S. Giuseppe e successivamente a Torino. Quindi è ad Alba e, dopo un periodo nel laboratorio confezione, sarà superiora locale alla nostra casa di Altavilla. Successivamente ad Alba è nella casa San Paolo e nel 1981 a Torino come superiora locale; nel 1985 ritorna ad Alba San Paolo. Nel 1990 è superiora locale a Cinisello Balsamo SP e nel 1992 passa alla comunità RA di Roma dove dà ancora tutto di sé nel laboratorio della confezione. Nel 1997 la troviamo nella Comunità di Torino, e quindi nel 2001 a Sanfrè (CN). La vita apostolica di Sr. M. Damiana, è caratterizzata da mobilità e flessibilità, facilitata da quello spirito evangelico di povertà e agilità propri dei discepoli inviati da Gesù, che invitata a non portare nulla per il viaggio (cf Lc 9,1-6). Le era connaturale un atteggiamento di uso massimo del tempo, uno spirito di laboriosità, espressione tipica della formazione in famiglia e della povertà paolina.
Il Vangelo di oggi: «Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste» (Mt 5,48) ci invita a specchiarci nel cuore del Padre celeste che ama tutti e sempre. Questa parola di Dio ha sicuramente alimentato l’interiorità di Sr. M. Damiana che traduceva l’amore al prossimo in uno squisito atteggiamento di servizio. Le sue mani svelte, operose, precise nel lavoro di confezione sembravano tradurre uno zelo profondo presente nel suo intimo. La vita eucaristica-liturgica alimentava e formava in lei un cuore materno e quello spirito di offerta continua di ogni momento e azione delle sue giornate, che si coglie nella sua corrispondenza e che è come il tessuto profondo della sua vita serena e comunicatrice di pace, in ogni realtà anche nella sua anzianità. Una liturgia vivente. Alle precarie condizioni di salute della sorella, circa 15 giorni fa, è sopraggiunto un ictus cerebrale che le ha determinato uno stato comatoso e poi il decesso.
Sr. M. Damiana, mentre sei al cospetto della Trinità Santissima, chiedi a Dio di rendere fecondo l’impegno per la pastorale vocazionale di tutta la Famiglia Paolina!
