Carissime sorelle,
già nel clima della solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, in questo primo sabato di giugno, verso le ore 13 (ora locale), nell’Ospedale di Curitiba, il Maestro Divino ha attirato a sé la nostra sorella
BOFF CORONA ONORABILE Sr CATARINA
nata a Villa Maquiné R.G.S. (Porto Alegre, Brasile) il 20 ottobre 1926
Entrò in Congregazione nella casa di Porto Alegre (Brasile) il 21 marzo 1949 seguendo le orme della sorella Sr Agostinha e aprendo la strada alla sorella più giovane, Sr Clara: tre sorelle che nella congregazione e nella provincia del Brasile hanno lasciato un segno indelebile di missionarietà e amore al Vangelo.
Nel 1952, venne trasferita nella casa di São Paulo DM per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 25 gennaio 1953. Con la gioia di servire il Signore in qualsiasi compito l’obbedienza le andava affidando, fin dall’inizio si prestò volentieri nel compito di cuoca della grande comunità di Porto Alegre; in seguito, svolse con entusiasmo la missione alle famiglie e la cura della casa nelle comunità di Maringa, Recife, São Paulo DM, Fortaleza, Salvador, Brasilia.
Sr Caterina non aveva fatto grandi studi, ma la sua intelligenza pratica e il cuore generoso, le permettevano di svolgere diversi compiti, con molto fervore. Non faceva distinzione tra le diverse modalità apostoliche: la cucina, la lavanderia, la libreria, il compito di autista o la raccolta di abbonamenti a “Famiglia Cristiana” erano servizi che realizzava con quella apertura di mente e di cuore che desidera raggiungere i confini del mondo per portare a tutti la salvezza.
Nel 1987, ebbe finalmente la grazia di essere inviata missionaria in Mozambico, nella comunità di Maputo dove si dedicò con grande amore alla libreria e al bene della comunità. Rientrò poi, nel 1994, a Recife, ma per poco tempo… Nel 1999, ebbe la gioia di essere designata alla nuova fondazione in Angola. In quella piccolissima comunità di tre sorelle, visse con intensità, passione, entusiasmo e creatività la missione attraverso la libreria, l’amministrazione e i mille servizi di cui era particolarmente esperta, soprattutto la confezione delle corone del rosario che venivano diffuse a piene mani tra il popolo angolano. Considerando l’età, la sua permanenza in Luanda avrebbe dovuta essere molto breve… un anno o poco più. In realtà rientrò in Brasile solo nel 2010 dopo aver donato all’Angola tutte le forze e l’entusiasmo apostolico e vocazionale di cui era capace.
Al rientro in Brasile, venne inserita nella comunità di Cidade Regina (São Paulo) e dall’anno 2016, a Curitiba. Ormai non abitava più in Africa ma l’Africa continuava ad abitare nel suo cuore. Pregava continuamente per le sorelle impegnate nella missione paolina e ricordava spesso, con profonda nostalgia, gli anni vissuti a contatto diretto con la sete di Dio di quelle popolazioni.
Era una sorella totalmente spoglia di se stessa che viveva una continua donazione alimentata da un rapporto profondo con il suo Signore e Maestro e con la Vergine Maria, Regina degli Apostoli che aveva imparato ad amare fin dalla più tenera età.
La semplicità, l’allegria, la capacità di accogliere ogni situazione dalle mani del Padre, hanno colorato la sua vita fino all’ultimo giorno quando la chiamata definitiva è giunta all’improvviso, attraverso una difficoltà cardiorespiratoria: un certo malessere ha consigliato, questa mattina, il ricovero all’Ospedale dove il Signore l’attendeva per donarle il premio promesso ai buoni apostoli.
Nella lunga esistenza, Sr Caterina si è impegnata a “ornare” la “stanza” della sua vita perché il Maestro Divino la trovasse pronta per mangiarvi la Pasqua, la Pasqua dell’alleanza, la Pasqua dell’intimità sponsale, dell’offerta e dell’amore senza limiti, la Pasqua eterna della Gerusalemme del cielo.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
superiora generale
Roma, 2 giugno 2018.
