vi comunichiamo che ieri sera, alle ore 22,30 (ora locale), nella clinica dell’Assunzione di Barranquilla (Colombia), il Maestro divino ha chiamato a «passare all’altra riva», la nostra sorella
GUZMAN Sr ESTHER
nata ad Arcabuco (Boyacà-Colombia) il 16 giugno 1931
Sr Esther era una sorella buona e generosa che ha donato, giorno dopo giorno, tutte le sue forze nell’evangelizzazione e nel servizio alle comunità.
Entrò in Congregazione a Bogotà, il 18 agosto 1952. In questa casa, appena costruita che andava riempendosi di giovani e di nuove macchine per l’apostolato, visse con entusiasmo la prima formazione e il noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1957. Erano gli anni in cui uscivano dalla tipografia i primi libri di formazione per le giovani, per i genitori e le famiglie. E con gioia, Sr Esther si inserì nell’apostolato librario che le offriva la possibilità di essere vicina alla gente e di arrivare al cuore di tutti attraverso i messaggi di fede, di consolazione, di speranza. Nelle comunità di Manizales e Barranquilla, svolse ininterrottamente e per quindici anni consecutivi, la diffusione dalla libreria che lei considerava realmente una chiesa, un pulpito per l’annuncio del vangelo ai poveri.
La vita di Sr M. Esther traboccava di amore per tutti e in modo particolare per le sorelle delle comunità nelle quali svolse il mandato di superiora. Barranquilla, Bogotà, Medellin, furono le prime case che la videro instancabile nel servizio di tenerezza e di gioia.
Dopo un’esperienza presso il magazzino di Bogotà, nel 1987 giunse a Roma, in Casa generalizia, per un tempo di aggiornamento. Al rientro, nel 1988, era già pronta per assumere nuovamente il compito di superiora della grande comunità di Bogotà e poi di Barranquilla. A Cucuta, nel 1996, fu economa della comunità e incaricata del centro di diffusione. La sua generosità e apertura di cuore la portava spesso, con il pensiero e il desiderio, fuori dai confini della Colombia. Aveva ripetutamente chiesto alla superiora generale, di potersi inserire per qualche tempo nella comunità “Tecla Merlo” di Albano…