Adamo ed Eva sono creati, posti nel paradiso terrestre, elevati all’ordine soprannaturale, favoriti da grandi privilegi; si intrattengono in familiare conversazione con Dio, in attesa di venire ammessi all’eterna beatitudine (cf Gn 2,4-25).
Sii tu benedetta, Bontà infinita di Dio!
Oltre la vita naturale, hai infuso nell’uomo
la vita soprannaturale della grazia.
L’hai adottato come figlio,
chiamato alla tua stessa felicità;
lo hai colmato di un amore libero e spontaneo.
Illuminami perché possa conoscere
il grande tesoro della tua grazia.