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Consacrazione dell’umanitàVai alla preghiera

O immacolata Maria, corredentrice del genere umano, guarda agli uomini, riscattati dal sangue del tuo divin Figlio e ancora avvolti in tante tenebre di errori e in tanto smarrimento.
La messe è sempre molta, ma gli operai ancora molto scarsi. Abbi pietà, o Maria, dei tuoi figli, che il moribondo Gesù ti raccomandò dalla croce. Moltiplica le vocazioni religiose e sacerdotali; donaci novelli apostoli pieni di sapienza e di fervore. Sostieni, con le tue materne premure, le anime che consacrano la loro vita a vantaggio del prossimo. Rammenta quanto facesti per Gesù e l’apostolo Giovanni; ricorda la tua consolante presenza nel giorno di Pentecoste. Tu fosti la consigliera dei primi apostoli e degli apostoli di tutti i tempi. Con la tua onnipotenza supplichevole, ottieni, sui chiamati all’apostolato, una nuova Pentecoste, che li santifichi e li accenda di santo ardore per la gloria di Dio e la salvezza delle anime.
E tu dirigili in tutti i loro passi; previenili con le tue grazie; sostienili nei momenti di sconforto; corona il loro zelo con manipoli copiosi.

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Esaudiscici, o Maria, perché tutti gli uomini accolgano il divino Maestro, Via e Verità e Vita; divengano docili figli della Chiesa cattolica; e tutta la terra risuoni delle tue lodi e ti onori come madre, maestra e regina. E così tutti possiamo giungere al beato soggiorno della felicità eterna.

Ave Maria.
Regina degli Apostoli, prega per noi.

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Consacrazione di se stesso a MariaVai alla preghiera

Ricevimi, o madre, maestra e regina Maria, fra quelli che ami, nutri, santifichi e guidi nella scuola di Gesù Cristo, divino Maestro.
Tu leggi nella mente di Dio i figli che egli chiama e per essi hai preghiera, grazia, luce e conforti speciali. Il mio Maestro, Gesù Cristo, si è consegnato totalmente a te dall’incarnazione all’ascensione; questo è per me dottrina, esempio e dono ineffabile: anch’io mi rimetto pienamente nelle tue mani. Ottienimi la grazia di conoscere, imitare, amare sempre più il divin Maestro, Via e Verità e Vita. Presentami tu a Gesù: sono indegno peccatore, non ho altri attestati per venire accolto nella sua scuola che la tua raccomandazione. Illumina la mia mente, fortifica la mia volontà, santifica il mio cuore in quest’anno di mio lavoro spirituale, perché possa profittare di tanta misericordia, e possa concludere al fine: «Vivo io, ma non più io, bensì vive in me Cristo». San Paolo apostolo, padre mio e fedelissimo discepolo di Gesù, corroborami: desidero impegnarmi e sopraimpegnarmi finché si formi Gesù Cristo in me.

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