Signore, io ti offro, in unione con i sacerdoti che oggi celebrano la santa Messa, Gesù-Ostia e me stesso, piccola vittima:
– In riparazione degli errori e degli scandali che vengono diffusi nel mondo con gli strumenti della comunicazione sociale.
– Per invocare la tua misericordia su quanti, ingannati e sedotti da questi mezzi potenti,
si allontanano dal tuo amore di Padre.
– Per la conversione di coloro che, nell’uso di questi strumenti, disconoscono il magistero di Cristo e della Chiesa,
deviando così la mente,
il cuore e le attività degli uomini.
– Perché tutti possano seguire unicamente colui che tu, o Padre, nell’immensità del tuo amore, hai inviato nel mondo, proclamando:
«Questi è il figlio mio diletto, ascoltatelo».
– Per conoscere e far conoscere che solo Gesù, Verbo incarnato, è il Maestro perfetto, Via sicura che conduce alla conoscenza del Padre e a partecipare della sua vita.
p. 40– Perché nella Chiesa si moltiplichino i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i laici che, consacrati all’apostolato con i mezzi della comunicazione sociale, facciano risuonare il messaggio della salvezza in tutto il mondo.
– Perché gli scrittori, i tecnici e i propagandisti siano saggi, animati da spirito evangelico, e diano testimonianza di vita cristiana nell’ambito della comunicazione sociale.
– Perché le iniziative cattoliche, nel settore delle comunicazioni sociali, siano sempre più numerose e promuovano efficacemente i veri valori umani e cristiani.
– Perché tutti noi, conoscendo la nostra ignoranza e miseria, sentiamo il bisogno di accostarci, con umiltà e fiducia, alla fonte della vita e nutrirci della tua Parola, o Padre, e del Corpo di Cristo, invocando per tutti gli uomini luce, amore e misericordia.
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