INNO
Gioisci, Maria, di Dio Genitrice,
prescelta tra un resto fedele al Signore;
esulta per l’opera che in te ha compiuto
l’Amore di Dio, vincendo il peccato.
E l’anima tua ferita da spada
si unisce all’offerta di Cristo Pastore.
Hai detto « sì » al Padre e « tutto è compiuto »:
il gregge smarrito è cercato e redento.
Vicino all’Agnello per noi crocifisso,
le donne che forti han scelto l’Amore,
insieme a Giovanni rimasto fedele:
«Ecco tuo figlio» ed «ecco tua madre».
Presenza orante tra i primi pastori,
sei madre del Figlio e dei figli riuniti.
Sei l’alba di un’ora che prossima giunge:
beata, che ascolta e compie la parola.
Al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo,
da tutta la Chiesa s’innalzi la lode;
la vergine madre del Cristo Signore,
ci ottenga di giungere ai pascoli eterni. Amen.
1 ant. Ave Maria, piena di grazia:
Dio ti ha scelta quale madre del Figlio suo.
SALMO 62,2-9 L’anima assetata di Dio
La chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (cf Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
1 ant. Ave Maria, piena di grazia:
Dio ti ha scelta quale madre del Figlio suo.
2 ant. Benedetta fra tutte le donne!
Da te è nato il Salvatore del mondo.
CANTICO (Dn 3.57-88.56) Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi (Ap 19,5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant. Benedetta fra tutte le donne!
Da te è nato il Salvatore del mondo.
3 ant. Forte stava la madre
vicino alla croce del Figlio.
SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
3 ant. Forte stava la madre
vicino alla croce del Figlio.
LETTURA BREVE
Sir (neo vulgata) 24,23-25
Io, come vite, produco germogli di grazia, e i miei fiori danno frutti di gloria e di rettitudine. Io sono la madre del bell’amore e del timore, della conoscenza e della santa speranza. In me è la grazia per ogni via e verità, in me ogni speranza di vita e di virtù.
RESPONSORIO BREVE
R/. Benedetto il frutto del tuo seno, * o madre del bell’amore.
Benedetto il frutto del tuo seno, o madre del bell’amore.
V/. Hai generato il Pastore e il Signore delle nostre anime,
o madre del bell’amore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Benedetto il frutto del tuo seno, o madre del bell’amore.
Ant. al Ben. Hai dato la vita a colui che ti ha creata
e sei vergine per sempre,
madre del buon Pastore.
CANTICO DI ZACCARIA (Benedictus)
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Ant. al Ben. Hai dato la vita a colui che ti ha creata
e sei vergine per sempre,
madre del buon Pastore.
INVOCAZIONI
Rivolgiamo la nostra lode e la nostra supplica a Cristo buon Pastore, nato da Maria vergine, e diciamo:
Maria, la madre tua, sostenga la nostra preghiera.
Gesù, che nascendo dalla Vergine ti sei fatto prossimo di ogni uomo,
— insegnaci a condividere le sofferenze, le gioie e le speranze di quanti incontriamo sul nostro cammino.
Gesù, che come buon Pastore hai sacrificato la vita con amore senza misura,
— assisti e proteggi quanti hai reso partecipi della tua missione pastorale.
Gesù, che nel formare e custodire il tuo gregge hai voluto la collaborazione di Maria,
— fa’ che, sul suo esempio, mettiamo a disposizione tutta la nostra vita per il servizio del tuo regno.
Gesù, che hai fatto risuonare sulle strade degli uomini la tua parola di salvezza,
— insegnaci ad annunciare il vangelo in ogni circostanza, fedeli a te e alla tua Chiesa.
Gesù, che continui a chiamare uomini e donne a seguirti con generosità per il bene del tuo popolo,
— aiutaci ad avere cura delle vocazioni che tu susciti, sostenuti dalla presenza della madre che ci hai donato.
Padre nostro.
ORAZIONE
O Dio, tu hai inviato nel mondo il tuo Figlio affinché radunasse come buon Pastore l’umanità dispersa. Concedi al gregge, che egli ha redento e affidato nell’ora della croce a Maria sua madre, di ascoltare fedelmente la sua chiamata, per seguirlo fino ai pascoli della vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male
e ci conduca alla vita eterna.
R/. Amen.