Il tuo Sacerdozio
è la mia sicurezza:
io prego,
opero in Te, per Te, con Te.
Tutto diviene efficace
e fruttuoso
perché trae forza da Te.
Confido
che esso mi comunichi spirito
«per servire al Dio vivente» (Eb 9,14),
secondo il fine
per cui ti sei immolato
e t’immoli sugli altari:
diventare servo del Padre,
ricevere grazie
personali e per la comunità.
So che Tu,
Sacerdote sommo,
comprendi tutti i bisogni
di questo povero sacerdote,
e oltre la vita
mi mostri
il lieto fine
di ogni fatica e pena. Amen.