Carissimi,
nella vigilia della Domenica “Gaudete”, alle ore 14,10, presso il “Nuovo Ospedale dei Castelli” situato nel territorio di Ariccia (Roma), è stata improvvisamente chiamata a cantare l’alleluia dei salvati, la nostra sorella
TETI GIOVANNA sr MARIA SARA
nata a Catanzaro il 2 luglio 1942
Da qualche tempo, sr Sara accusava un senso di stanchezza ma non si poteva immaginare che il Padre l’avrebbe condotta così velocemente nella sua Casa per godere la luce eterna. Una leucemia fulminante ha provocato, questa mattina, un’emorragia massiva al cervello dalla quale non si è più ripresa.
Da oltre nove anni, si trovava nella comunità “Giacomo Alberione” di Albano specialmente per animare le sorelle anziane e ammalate. Aveva accolto questo servizio con molto amore e con la “fantasia della comunicazione” escogitava ogni mezzo per rallegrare le sorelle, renderle partecipi della vita della chiesa e della congregazione, valorizzare ogni tecnologia per la preghiera e l’informazione. Secondo lo stile che l’aveva accompagnata nel corso di tutta la vita, si donava con semplicità e serenità nel compito che l’obbedienza le andava affidando.
Giovanissima, entrò in congregazione nella casa di Catanzaro il 17 giugno 1955, all’età di tredici anni. Visse il tempo di formazione a Napoli e a Roma dove emise la prima professione, il 30 giugno 1961 dopo aver concluso l’anno di noviziato. Nel tempo della professione temporanea, ebbe l’opportunità di perfezionare la propria preparazione culturale attraverso la frequenza, nello studentato “Santa Tecla” di Roma, del corso filosofico e teologico. Dopo un breve inserimento come librerista nelle comunità di Reggio Calabria e Ancona, fu chiamata a dare un valido apporto al “Centro Catechistico Paolino” acquisendo pure una specializzazione in catechesi presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione della Pontificia Università Salesiana.
In quella stupenda stagione ecclesiale, collaborò con entusiasmo al rinnovamento della catechesi in Italia divulgando la straordinaria esperienza conciliare, approfondendo con passione il “cuore catechistico” della Figlia di San Paolo. Assimilava con passione gli orientamenti del Fondatore che non si stancava di ripetere quanto la catechesi fosse la prima e fondamentale opera apostolica, la “principale opera di carità”.
Dal 1983 al 1994, ebbe la possibilità di altre esperienze apostoliche ad Ancona, a Roma, a Milano-Paolo Uccello dove fu incaricata della redazione e in particolare della preparazione dei minimedia. Rientrata, nel 1994, al Centro Catechistico, si occupò della redazione della rivista “Via Verità e Vita” della quale, per diversi anni, fu pure direttrice. E in questa veste ebbe la gioia di celebrare, nel 2002, il giubileo d’oro di quest’opera.
Nell’anno 2007, a conclusione del servizio nella catechesi, fu nominata superiora della comunità di Roma Castro; dal 2010 si trovava ad Albano, nella comunità “Giacomo Alberione” per proseguire nella semplicità e nella fede, un ministero di assistenza tanto benedetto dal Signore.
Ricordiamo sr Sara come una sorella buona e gioviale che ha arricchito la missione paolina con la sua bella intelligenza e il desiderio di ricercare costantemente nuove strade di evangelizzazione, per portare il maggior numero di persone all’incontro con il Maestro Divino.
Mentre nelle nostre comunità accendiamo la terza candela d’Avvento, ringraziamo il Signore perché oggi, una nuova stella si è accesa in paradiso. E insieme, adoriamo i disegni del Padre, insondabili e imperscrutabili, ma sempre espressione di amore e di fedeltà.
Con affetto.
Sr Anna Maria Parenzan
Roma, 14 dicembre 2019.
