verso le ore 5 di questa mattina, nell’infermeria della comunità di Alba, il Padre buono e misericordioso ha chiamato nella sua dimora, la nostra sorella
GIACONI ALBERTA Sr PAOLA MARIA
nata a Masiano (Pistoia) il 28 febbraio 1920
Qualche anno fa, Sr Paola M. scriveva su un bigliettino di ringraziamento: «Soltanto nel cuore di Dio si trova la nostra vera dimora». E’ bello pensare che, oggi, Sr Paola M. sia tornata a casa, nel luogo in cui tutta la Trinità Santissima l’attendeva da sempre. Su di un altro bigliettino, vergato con la sua grafia bella e nitida, scriveva in un’altra occasione: «In fondo alla strada ho trovato Gesù che mi aspettava e mi prendeva sulle sue spalle e mi sono ricordata che in un giorno lontano mi aveva detto: “Rimani nel mio amore”».
Ora Sr Paola M. è presa realmente sulle spalle del suo amato Gesù per essere nel suo amore, per sempre. E noi la ringraziamo per la sua lunga vita di fedeltà, per gli esempi di delicatezza, nobiltà d’animo, serenità anche nelle prove, che ci ha lasciato. E soprattutto la ringraziamo per il suo grande cuore che dal bancone di diverse librerie d’Italia, si è allargato alle necessità di tante persone che si rivolgevano a lei per avere luce, per ritrovare la fede e il senso della vita.
Sr Paola M. era frutto della propaganda delle prime sorelle che dalla comunità di Firenze si inoltravano in tutta la Toscana orientale per portare la “buona stampa”, come allora si denominava la missione paolina, soprattutto nelle famiglie e nelle parrocchie. Entrò nella casa di Firenze, il 7 ottobre 1935.
Dopo un tempo trascorso nella piccola comunità fiorentina, nel 1936 si inserì nei gruppi giovanili di Alba per la formazione iniziale e per essere avviata all’apostolato tecnico. Venne poi trasferita a Roma per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 3 marzo 1940. Percorse come propagandista, la diocesi di Ferrara e per qualche anno venne richiamata ad Alba per prestare aiuto nella tipografia. Nel 1943, in pieno clima bellico, iniziò l’apostolato della libreria che avrebbe caratterizzato tutta la sua vita. Fu una librerista attenta, convinta, delicata, una vera apostola che sapeva porgere il Vangelo con eleganza e signorilità. Per un triennio, fu anche superiora della comunità di Massa Carrara. …