questa notte verso le ore 2,30, nell’infermeria della comunità di Alba, il Padre misericordioso ha chiamato a sé la nostra sorella
GRAGNOLATI ADELINA Sr GIUSEPPINA
nata a Montemarzino (Alessandria) il 15 novembre 1921
Sr Giuseppina si trovava ad Alba da circa tre anni, in seguito al declino della salute causato anche da una forma di ictus che le impediva la deambulazione. Praticamente Sr Giuseppina ha vissuto questi ultimi anni in carrozzella ma è sempre stata molto vigile e serena, in una profonda unione al suo Signore e Maestro. Era diventata quasi cieca ma con fedeltà si impegnava a leggere e a studiare le Costituzioni, attendendo con entusiasmo i fascicoletti di commento ai vari articoli sui quali tutte le comunità stanno riflettendo.
Entrò in Congregazione nella casa di Alba, il 17 gennaio 1945, a ventiquattro anni, un’età per quel tempo matura. Le cronache del tempo raccontano che due sorelle, della comunità di Tortona, si recarono al suo paese percorrendo ben diciotto chilometri a piedi, in una giornata di freddo intenso e con venti centimetri di neve, per accompagnare la giovane Adelina in comunità. Era ancora tempo di guerra e Sr Mansueta Chiesa raccontava che per la strada si incontravano solo camionette delle Brigate Nere che rastrellavano la zona seminando ovunque lacrime e sangue. Anche il viaggio da Tortona ad Alba fu molto disagiato. Raccontava ancora Sr Mansueta: «Il freddo ci aveva indurito le gambe ma ci sentivamo vittoriose e contente per aver dato un nuovo fiore alla Congregazione».
Dopo qualche tempo trascorso a Lodi impegnata nella propaganda, nel 1947 Sr Giuseppina si recò a Roma per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1948…