nella sua luce taborica di questa seconda settimana di Quaresima, il Divin Maestro ha chiamato “in disparte”, la nostra sorella
CUSCITO ANGELA MARIA Sr MARIA SILVANA
nata a Acquaviva delle Fonti (Bari) il 3 marzo 1927
Sr M. Silvana è spirata alle ore 15,30 nella casa “Tecla Merlo” dove si trovava da circa due anni, in seguito a un tumore maligno per il quale si era sottoposta a vari cicli di chemioterapia. Ha vissuto, anche questi ultimi tempi nel silenzio, nella mitezza, nell’accoglienza di quanto il Signore aveva predisposto per lei.
Entrò in Congregazione nella casa di Roma, il 17 settembre 1948. Visse a Roma il noviziato che concluse con la prima professione, il 19 marzo 1951. Fu subito impegnata nel centralino della casa di Roma dove espresse la sua grande capacità di accoglienza. Venne poi trasferita nella libreria di Brescia e dopo altri anni di impegno nella portineria della comunità romana, nel 1958 venne trasferita a Perugia per coinvolgersi in quell’apostolato librario che ha caratterizzato tutta la sua vita paolina. Proprio nel 1958, don Alberione dettava alle libreriste parole di grande profezia: «La librerista è in una chiesa e si comporta come in una chiesa. Sa che Gesù è nel suo cuore, quindi opera con Lui e, per quanto è possibile, nel modo con cui opererebbe Lui stesso o come opererebbe la Madonna… La Suora sente allora di portare e di distribuire la grazia; sente che la sua libreria è un centro di calore e di luce».
Portando nel cuore questi orientamenti, Sr M. Silvana svolse il suo ministero in diverse librerie d’Italia. Da Perugia si recò a Chieti e poi a Napoli, Messina, Palermo, Taranto, Cosenza. Ovunque fu un’apostola attenta, competente, gentile, capace di collaborazione, ricercata dai clienti che potevano contare sui suoi consigli saggi, sempre illuminati dalla fede. Nel 1981 ebbe l’opportunità di un tempo di aggiornamento, vissuto insieme ad altre sorelle, ad Alba. E poi riprese il cammino …