Carissime sorelle,
venerdì, 7 marzo 2025, nella Comunità Divin Maestro in Prarthanalayam, Calicut (India), alle ore 14:00, il Maestro Gesù ha chiamato all’eternità la sua discepola
SR. M. APOSTOLINA – ROSA MEZHUKANAL
nata il 19 gennaio 1938 a Karimanoor, Kerala (India).
La piccola, terzogenita di otto figli, è portata al Fonte battesimale il 27 gennaio ricevendo così, con il dono della fede, l’adozione filiale che ci fa partecipare alla grande famiglia di Dio e ci fa godere dei suoi doni di grazia. Quattro figlie della famiglia Mezhukanal rispondono alla chiamata alla vita religiosa: due diventano Francescane Missionarie di Maria, una Clarissa e Rosa, Pia Discepola del Divin Maestro. Infatti il 13 agosto 1961, parte da casa per entrare nella comunità Divin Maestro a Bombay dove intraprende tutto il percorso della prima formazione alla vita religiosa dell’Istituto.
Terminato il noviziato emette la Professione religiosa l’8 settembre 1965 a Bombay, e dopo sei anni, l’8 settembre 1971 emette la Professione perpetua nella medesima comunità.
Diligente e silenziosa, donna di pace e di motivazioni spirituali, radicate nella preghiera di adorazione eucaristica, Sr. M. Apostolina dispensa le sue energie per molti anni nell’apostolato sacerdotale presso le comunità della Società San Paolo: a Mumbai, ad Allahabad
presso il vocazionario e a Bangalore.
Riceve il mandato di superiora locale a Bellary (1987-1996). Nelle comunità di Mumbai DM (1969-1971), di Bangalore DM (1977-1979) e di Nellore DM (1996-1997) presta il servizio di cuoca. Dal 1983 al 1987 si trova a Kohima, in Nagaland nella Casa di preghiera della diocesi.
Si destreggia anche nel laboratorio di confezione e nel 2015 è inviata a Mysore per sostenere il laboratorio del Centro di Apostolato Liturgico.
Sr. M. Apostolina era un’anima nobile, con amore tenero, cuore materno, molto devota, sempre pronta al servizio degli altri, generosa, una lavoratrice silenziosa, che si adattava a qualsiasi realtà con spirito di sacrificio. Allegra, umile, gentile, semplice, silenziosa, impegnata, non si lamentava mai di nulla. Era una lettrice costante, aggiornata sugli eventi quotidiani e sulla vita ecclesiale, era una persona competente. Aveva una piccola radio che usava per ascoltare le notizie e condividerle con la comunità. Era di natura amichevole, chiunque poteva avvicinarla liberamente, molto laboriosa, dalla voce dolce, con un cuore compassionevole verso le persone tristi e bisognose. Amava stare con le novizie, con le giovani, condividendo le loro gioie e ilarità.
In un’intervista rilasciata nel 2020, Sr. M. Apostolina ha detto: «Il mio motto è “Padre, perdonali”. Questo motto ha rafforzato la mia vocazione. Se qualcosa va storto in una comunità, prima prego Dio, poi faccio il primo passo per avvicinarmi alla persona e cercare
la riconciliazione; allora mi sento piena di pace e felicità».
Quando le è stato chiesto quale messaggio avrebbe dato alle giovani suore, ha detto: «Siamo libere di accettare o rifiutare la chiamata di Dio. Ero convinta che Dio mi avesse chiamata per qualche scopo. Con questa forte convinzione sono rimasta ferma nel momento delle
difficoltà, motivo per cui non mi sono scoraggiata nella mia vocazione, ma sono stata rafforzata ad assumere tutto nella preghiera. Nella mia vita ho dato la priorità alla preghiera. Mi aggrappo a Gesù per essere forte nella mia vita religiosa. Quando arriva lo scoraggiamento, possiamo superarlo con la preghiera. Dovremmo avere fede nella grazia di Dio. Stare con il Signore testimonia che siamo convinte che Lui è con noi e possiamo esprimere a Lui i nostri sentimenti. Quando non siamo contente dell’apostolato particolare che ci è stato dato, pensiamo che ci è stato affidato da Dio tramite l’autorità. Quando lo facciamo in obbedienza, Dio ci dà coraggio e forza. Qualunque lavoro facciamo, è un apostolato. Nella nostra vita religiosa se troviamo delle difficoltà portiamole a Gesù nella preghiera e Lui darà soluzioni ai nostri problemi perché è meglio essere al sicuro nelle mani di Dio che cercare risposte e sicurezze nel mondo. Chiedi sempre al Signore la grazia di compiere la Sua volontà nella vita quotidiana».
Raccogliamo questa testimonianza di vita consacrata e, pregando per Sr. M. Apostolina, confidiamo che lei continui ad intercedere per la nostra Congregazione e per nuove e sante vocazioni alla Chiesa.
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