Carissimi,
nel giorno in cui la Chiesa fa memoria di Nostra Signora di Lourdes, alle ore 7, nella Clinica psichiatrica “San Giuseppe” di Lisbona (Portogallo), è stata chiamata a vivere la piena intimità con il suo Maestro la nostra sorella
FERNANDES PEDROSA sr TERESA DE JESUS
nata a Goios Barcelos (Braga, Portogallo) il 26 dicembre 1942
Una sorella con il fuoco nel cuore, desiderosa di comunicare a tutti la ricchezza della fede e la gioia di appartenere al Signore. Si sentiva attratta specialmente verso le popolazioni africane di lingua portoghese e in diversi momenti si era resa disponibile per sostenere la missione paolina in Mozambico e Angola. Non ha potuto realizzare il “sogno” della missione ad gentes ma possiamo ben dire che la sua vita, in tutte le espressioni, ha testimoniato l’ardore apostolico dell’apostolo Paolo, il suo desiderio di farsi tutto a tutti per portare tutti a Cristo.
Entrò in congregazione nella casa di Porto, il 15 novembre 1964. Nel 1967 giungeva a Roma per il noviziato che concludeva, con la prima professione, il 30 giugno 1968. Trascorse a Funchal nell’isola di Madeira e a Lisbona, il tempo dello juniorato sperimentando la gioia dell’impegno apostolico, specialmente attraverso le missioni bibliche e le settimane del vangelo. Ritornò poi a Roma per prepararsi ai voti perpetui, emessi il 30 giugno 1974, e vivere un tempo forte di radicamento nei valori della vocazione paolina.
Con l’entusiasmo che la caratterizzava, l’amore allo studio e la preparazione culturale che andava acquisendo in campo teologico e pastorale, diede un valido apporto nei vari ambiti apostolici specialmente nell’animazione biblica e nel coordinamento delle librerie di Lisbona, Porto, Funchal. L’apertura spontanea alla relazione e le certezze che l’animavano, la resero una vocazionista convinta, responsabile della pastorale vocazionale a livello di delegazione. Diverse sono state le giovani che, attratte dal suo ardore missionario, hanno scelto di donarsi al Signore nella vocazione paolina. Creativa nella missione, è stata per alcuni anni, incaricata della redazione dei programmi radio nella diocesi di Funchal. In questa comunità ha svolto pure il servizio di superiora e per due mandati, la fiducia delle sorelle si è manifestata nell’affidarle il compito di consigliera per l’ambito della formazione e segretaria di delegazione. Realmente ogni suo dono era posto a servizio della comunicazione del vangelo: con la sua bella voce, animava i canti liturgici in parrocchia e in occasione delle varie missioni bibliche. Era una sorella arguta e a volte umoristica, aveva l’arte di raccontare barzellette per far sorridere le sorelle. Andava fiera della propria nazione e soffriva quando non c’era impegno per parlare correttamente la lingua portoghese.
Da una decina d’anni le sue condizioni di salute sono progressivamente peggiorate specialmente per l’insorgere del morbo di Alzheimer che le ha tolto ogni autonomia e l’ha costretta, nell’ultimo periodo, al ricovero presso una struttura esterna. Ha vissuto fino in fondo l’esperienza evangelica: … Quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti annoderà la cintura e ti condurrà dove tu non vuoi (Gv 21,18).
Mentre ringraziamo sr Teresa per quanto ci ha donato, l’affidiamo alle braccia misericordiose del Padre perché la stringa a sé in un abbraccio eterno.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 11 febbraio 2025
