il Signore ha bussato nuovamente alla nostra porta chiamando a sé, verso le ore 18,15, nell’Ospedale “Regina Apostolorum” di Albano, la nostra sorella
PAOLICELLI Sr MARIA ROSARIA
nata a Matera il 18 ottobre 1925
Sr M. Rosaria è stata una sorella semplice, buona, disponibile, desiderosa di vivere nella volontà del Signore e di essere docile a Lui in ogni momento della vita. Entrò in congregazione nella casa di Roma, il 12 luglio 1942, in pieno clima bellico. La superiora di Matera presentandone la domanda d’ingresso scriveva: “E’ una sorella tanto buona e ha pure tanto spirito di sacrificio”. In famiglia aveva appreso l’arte di maglierista e si trovò spesso nell’occasione di mettere a servizio delle sorelle questa sua abilità. La salute, piuttosto fragile, la costrinse a rientrare in famiglia anche durante il tempo del postulato. Ma non si arrese. Presto si riprese e iniziò a percorrere le strade della Calabria con le pesanti borse di libri. Visse a Roma l’anno di noviziato che concluse con l’emissione dei primi voti, il 19 marzo 1947. Aveva appreso, dalle labbra del Fondatore, ad amare tanto la vocazione paolina. Proprio in quell’anno Don Alberione aveva comunicato alle Figlie di San Paolo una sua grande preoccupazione: “Io sono sempre in grande pensiero che noi non facciamo per la Chiesa quello che dobbiamo, che non corrispondiamo ancora ai disegni di Dio… Una vocazione come la vostra, per poco che la illustriate, subito attrae”.
Con il desiderio di attrarre altre giovani alla vita paolina, percorse le strade della “propaganda” nelle diocesi di Caltanissetta e Bari e rientrò poi a Roma per la preparazione ai voti perpetui. Era l’anno 1952, un anno denominato “magico” per le congregazioni della Famiglia Paolina che si riunivano con frequenza nella cripta del Santuario “Regina Apostolorum” appena inaugurata, per ascoltare la parola del Fondatore. …