Carissimi,
in questa festività di Tutti i Santi, alle ore 15,10 (ora locale) nella comunità di Mumbai-Borivli (India) è stata improvvisamente chiamata a unirsi alla moltitudine immensa che adora incessantemente il Signore, la nostra sorella
CHERIYANTHANATH sr JOLLY CARMELA
nata a Monippally (Kottayam, India) il 17 febbraio 1960
Entrò in congregazione nella casa di Mumbai (India), il 28 giugno 1979. Lei stessa ricordava che fin dall’infanzia aveva avuto il desiderio di diventare una religiosa e concentrava su questo obiettivo gli studi e le varie attività. Venne a conoscenza della congregazione attraverso un giornale e da allora non ebbe più dubbi, comprese che nell’apostolato paolino avrebbe potuto rispondere al desiderio di radicalità che portava nel cuore.
Ultimato il tempo di formazione nel quale ebbe la possibilità di conseguire il diploma dell’high school, visse il noviziato che concluse il 29 giugno 1984, con l’emissione della prima professione. Da giovane professa si dedicò alla diffusione capillare e collettiva nella diocesi di Panjim (Goa). Gioiva per le ricchezze che venivano condivise nella piccola comunità e confidava che le era facile amare, impegnarsi totalmente, con fedeltà e responsabilità, nella vita e nella missione. Dopo la professione perpetua, emessa nel 1989, nella solennità di San Paolo, le venne affidata la formazione delle aspiranti e delle postulanti mentre si dedicava con impegno allo studio della teologia in vista di conseguirne il baccalaureato.
Nel 1993 riprese a percorrere le strade affollate dell’India per portare il Vangelo e altri testi di formazione umana e cristiana nei collegi, scuole, istituti della popolosa città di Ahmedabad, nello stato del Gujarat, e poi in quella di Bangalore, nel Karnataka: culture e lingue diverse che non spaventavano sr Jolly… come Paolo sapeva che i suoi confini erano il mondo intero. Dall’esperienza della vita aveva assunto una profonda consapevolezza: «Ho capito che più dono, più sono felice».
A Trivandrum e a Secunderabad le venne poi affidato il coordinamento delle librerie, veri punti di riferimento per la formazione della gente semplice ma anche dei sacerdoti, seminaristi, laici impegnati, religiose e religiosi. A Bangalore ebbe ancora la possibilità di una sosta in vista di approfondire l’ambito della spiritualità: era costantemente alla ricerca del volto del Signore e metteva ogni impegno per realizzare quell’integralità di vita sempre ribadita dal Fondatore. Confidava: «Il Maestro è la forza e la fonte della mia vita… Nell’Eucaristia e nella visita, incontro il Dio della mia vita e ottengo forza per la missione».
Aveva avuto la gioia di partecipare, a Roma, nel 2013 all’Incontro Internazionale sul carisma, insieme a sorelle provenienti dalle varie circoscrizioni e si rinsaldava in lei il senso di appartenenza, ribadito anche in occasione della professione perpetua quando confidava alla superiora generale: «Amo e apprezzo il bellissimo dono del carisma. Sono consapevole delle sue sfide ed esigenze e anche delle mie debolezze. Ho fiducia nel Signore che è sempre fedele».
Dal 2004 a oggi, la sua presenza semplice, gioiosa, competente, comunicativa, senza pretese, ha favorito la crescita dell’apostolato librario nelle comunità di Nagpur, Shillong, Mumbai, Calcutta, Borivli dove si trovava da circa tre anni. Aveva avuto pochi giorni fa, la gioia di partecipare alla celebrazione del giubileo d’argento di un gruppo delle sue postulanti. Nessuno poteva prevedere che era il suo ultimo saluto alla comunità di Bandra (Mumbai). Il Signore è giunto all’improvviso, proprio nel luogo della missione. Tutto si è svolto in pochissimi minuti: un malore causato da un grave attacco cardiaco ha segnato il passaggio alla vita che non ha fine. Sr Jolly purificata dal sangue dell’agnello potrà ora annunciare per sempre la salvezza, potrà continuare a cantare il cantico nuovo, nell’assemblea degli Eletti.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 1° novembre 2021
