FSP Italia: Sr Serafina Musizzano

Nazione di nascita: Italia
+ 01/06/2017 Albano

ITAENGESPFRA

Carissimi,

mentre ci prepariamo a ricevere, insieme a Maria Regina degli Apostoli, il dono dello Spirito Santo, il Signore ci ha nuovamente visitate chiamando a sé, alle ore 17, nel reparto San Raffaele di Albano, la nostra sorella

MUSIZZANO MARIA Sr MARIA SERAFINA
nata a Torre Mondovì (Cuneo) il 17 giugno 1921

Sr M. Serafina era una persona felice. Scriveva, in occasione del 60.mo di professione: «Sono felice di essere Figlia di San Paolo, amo con tutto il cuore la Congregazione e l’apostolato per il quale ho speso gli anni più belli della mia vita, con slancio e amore. Sono consapevole che la vita volge al termine ma non ho rimpianti e neanche grandi desideri oltre a quello di spendere bene il tempo che il Signore ancora mi vorrà concedere ed essere più buona». E Sr Serafina ha realmente arricchito le comunità con il soffio dell’amore, del servizio, della benevolenza, della gioia.

Entrò in Congregazione a diciannove anni di età, il 10 aprile 1940, nella casa di Alba. Dopo qualche mese di formazione, veniva già inviata a Brescia come incaricata della diffusione capillare e collettiva. Nel 1942, iniziò a Roma il noviziato che concluse, con la prima professione, il 19 marzo 1943, in pieno clima bellico.

Da giovane professa, proseguì per un decennio l’apostolato diffusivo nelle comunità di Como e Crema. Raggiunse poi la casa di Napoli per dedicarsi all’accoglienza dei clienti nella locale libreria. Dopo una breve parentesi a Roma Castro Pretorio, nel 1962 fu nuovamente incaricata della propaganda, nella diocesi di Reggio Emilia e poi della libreria, a Lodi.

Un altro decennio trascorso a Napoli, nel servizio di commissioniera e quindi, nel 1977, fece esperienza del superiorato nella comunità di Ariccia Galloro e in seguito in quella di Terni. Era una superiora amata che sapeva prevedere e provvedere il necessario per le sorelle e soprattutto motivarle a un profondo spirito di fede e a un’autentica passione apostolica. Nel 1984, rientrò ad Alba come incaricata dei servizi comunitari e della gestione della casa per ferie di Diano Marina. Spese poi alcuni anni nel servizio della cucina, nella comunità di Alba “San Giuseppe” e nel 1994, venne trasferita definitivamente ad Albano. Per la sua amabilità e cortesia, era molto adatta al servizio del centralino, della portineria e della pastorale sanitaria. Era felice di avvicinare i malati e i loro parenti, di offrire buone letture, di favorire l’accostamento ai sacramenti.

Scriveva in occasione del settantesimo di professione: «Ringrazio il Signore che mi ha dato la forza di arrivare a questo giorno, soprattutto lo ringrazio per tutte le grazie che mi ha concesso in questi anni di vita e per avermi chiamata a far parte della meravigliosa Famiglia Paolina che ho sempre tanto amato e in cui ho donato tutte le mie capacità esercitando con entusiasmo e gioia l’apostolato. In questo tempo ho la possibilità di visitare ogni giorno i malati del nostro ospedale e lo faccio con tanta gioia e amore per portare loro una buona parola e invitarli alla preghiera e ai sacramenti. Ringrazio il Signore per questo dono e gli chiedo di saperlo testimoniare alle persone che incontro».

Sr Serafina aveva una bella capacità di curare i benefattori che ricambiavano le gentilezze offrendo abbondanti beni di consumo alla comunità. Non possiamo dimenticare la grande quantità di frutta e verdura che proprio per suo mezzo, la comunità di Albano beneficiava. Lei stessa con un dinamismo inimmaginabile per una novantenne, affrontava le salite e le strade trafficate dei colli albani con la sua fedele automobilina per evadere le commissioni o per raggiungere le persone amiche e i benefattori. Nell’anno 2015, a novantaquattro anni di età, dovette arrendersi e abbandonarsi alle cure dei medici e delle sorelle del reparto San Raffaele. E oggi, il suo cuore buono ha cessato di battere su questa terra per battere al ritmo di Dio, in Paradiso.

Con affetto.

Sr Anna Maria Parenzan
    Superiora generale

Roma, 1° giugno 2017


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