questa mattina alle ore 5,30, nella comunità “Giacomo Alberione”, di Albano, è giunto il momento di «sciogliere le vele» per la nostra sorella
FARRONATO Sr OLIVA
nata a Romano d’Ezzelino (Vicenza) il 18 ottobre 1927
Da diversi anni Sr Oliva era ammalata a motivo di una grave forma tumorale che aveva invaso l’intero organismo. Era pienamente consapevole che il Signore la stava chiamando a sé e si era preparata con cura all’incontro, proprio come una sposa che si fa sempre più bella nell’attesa dello sposo.
Entrò in Congregazione nella casa di Alba, il 2 settembre 1949. Visse a Roma il noviziato che concluse con la prima professione, il 19 marzo 1952. Cinque anni dopo emise i voti perpetui.
Sr Oliva visse la vocazione paolina nella gioia, nella leggerezza, con un grande desiderio di essere totalmente del Signore e di ricercare sempre e solo la sua volontà. Il 1° settembre 1969 scriveva alla superiora provinciale: «Per quanto riguarda l’ufficio non chiedo nulla, cerco di adattarmi, qualunque esso sia, impegnando tutte le mie forze, anche se sono poche. Per il luogo per il momento non penso a nulla… Confido con tutte le mie forze nell’aiuto di Dio. Lui non ci chiederà più di quanto possiamo dare. Il momento attuale è un po’ oscuro, speriamo che la luce non tardi a venire».
Mite, socievole e serena, ha posto la sua intelligenza e la profonda capacità di amare, a servizio dell’apostolato. Subito dopo la professione perpetua, si è dedicata con slancio alla diffusione nella diocesi di Milano. Ha svolto poi il servizio di librerista a Milano, Biella, Rovigo, Trento. E’ stata pure una superiora molto amata nelle comunità di Rovigo, Lodi e Biella. Per circa otto anni, nella casa di Udine, si è resa disponibile per i tanti servizi di cui una comunità ha sempre necessità. Scriveva alla superiora generale, nel Natale 1993…