Carissimi,
ci giunge la notizia che ieri, alle ore 14,10 (ora locale), nella comunità “Cidade Regina” di São Paulo (Brasile), è stata ammessa al banchetto delle nozze eterne la nostra sorella
PEGORER MARIA DE LOURDES sr CLAUDIA
nata a Santa Cruz do Rio Pardo (Botucatu, Brasile) il 19 dicembre 1931
Apparteneva a una bella e numerosa famiglia nella quale il Padre ha potuto attingere a piene mani chiamando a sé ben tre sorelle che hanno arricchito la provincia del Brasile con il loro profondo senso di appartenenza, una sapienza davvero evangelica, un grande amore alla missione.
Sr Claudia entrò in congregazione nella casa di São Paulo DM, il 4 gennaio 1946 a quattordici anni di età, seguendo l’esempio della sorella maggiore sr M. José e precedendo sr Angelina. Con molto desiderio di bene, visse il tempo di formazione nella comunità di São Paulo DM impegnata nello studio e nella diffusione capillare e collettiva. Il 25 gennaio 1953, al termine dell’anno di noviziato emise la prima professione e proseguì con entusiasmo l’impegno diffusivo nelle comunità di São Paulo DM e Rio de Janeiro. Dal 1961 si dedicò all’apostolato tecnico del quale divenne ben presto responsabile di settore, e alla formazione delle giovani in qualità di assistente, nelle comunità di Porto Alegre e São Paulo DM. Per qualche anno ebbe la possibilità di svolgere l’apostolato librario a Brasilia. Ma trascorse la maggior parte della vita nelle varie case di São Paulo, in modo particolare a Domingos de Morais, dove dedicò tutte le energie soprattutto nella produzione dei dischi e degli audiovisivi in genere.
Piccolina di statura e di salute piuttosto fragile, andava fiera dei venti interventi chirurgici ai quali era stata sottoposta. Ma la debolezza fisica era inversamente proporzionale alla ricchezza dello spirito. Sul suo volto splendeva sempre un amabile sorriso e anche nei momenti di maggiore sofferenza, non si lamentava, non reclamava qualcosa per sé, aveva sempre il pensiero rivolto agli altri, alle sorelle più bisognose di aiuto verso le quali aveva particolari attenzioni cercando in ogni modo di alleviare le loro pene.
Abitualmente silenziosa, aveva una fede profonda arricchita da tanta preghiera. Non faceva rumore, amava l’anonimato, era serena, discreta, rispettosa, accogliente, fedele all’amicizia. Sr Claudia non aveva compiuto particolari studi accademici, appena gli studi di base, ma era ricca di quella sapienza che le veniva dal contatto con il Signore, dallo stare continuamene alla sua presenza. Amava la missione, si interessava di ogni progresso, pregava per le sorelle che si trovavano in prima linea e le sollecitava a fare correre la Parola specialmente in mezzo alle persone più povere.
Nel 2014, con l’avanzare dell’età, era stata inserita nella comunità “Cidade Regina”. Si notavano in lei le conseguenze del morbo di Alzheimer, ma non aveva perso l’allegria e il buon umore. Continuava a essere una presenza positiva che irradiava pace e serenità, a prestarsi in tanti piccoli servizi compatibili con le sue condizioni fisiche.
Sr Claudia è morta così com’è vissuta, in modo svelto e silenzioso: il Signore è giunto improvvisamente, nel sonno pomeridiano. Possiamo immaginare che lei gli abbia risposto con la sua abituale prontezza e sia entrata subito nella vita vera e intramontabile, in seno alla Trinità. Il canto di lode di Gesù, che la liturgia pone oggi sulle nostre labbra è davvero provvidenziale: con il Maestro divino lodiamo anche noi il Padre perché, nella sua grande benevolenza, si è compiaciuto di rivelare in questa sua piccola creatura, i misteri del regno dei cieli.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 13 luglio 2022.
