Carissime sorelle,
Ieri, 21 ottobre 2010, alle ore 15.30, nell’Ospedale Prontolinda nella città di Olinda (Pernambuco-Brasile) è passata all’eternità, in seguito a infarto cardiaco, la nostra sorella
SUOR M. TEREZA – PERCÍLIAMARIA VAZZOLER
Nata a Castelo (Espirito Santo – Brasile) il 15 maggio 1937.
La maggiore di 12 figli entra in Congregazione a 24 anni, il 21 luglio 1961 a São Paulo – Brasile, facendo parte delle prime aspiranti brasiliane. Emette la professione religiosa il 25 marzo 1964 a São Paulo e i voti perpetui il 6 agosto 1969. Nelle domande per i vari passi manifesta un crescente amore alla Congregazione: “sono molto contenta e amo questa mia Congregazione e i suoi apostolati. Ho una ferma volontà di continuare” (18.1. 1967). In particolare, nella domanda per i voti perpetui, così si esprime: “Presento, con fiducia, la mia domanda di essere ammessa alla Professione perpetua. Mi sento felice di essere Pia Discepola e chiedo umilmente la grazia di esserlo fino all’ultimo giorno della mia vita. Ringrazio e chiedo la carità di non tenere conto dei miei limiti” (2.7. 1969). Una determinazione chiara che l’ha accompagnata tutta la vita, come afferma pure Sr. Maristela Bravin, Superiora Provinciale del Brasile: “Da subito ha manifestato una grande fede, eredità della famiglia, ma che ella coltivò in tutta la sua vita e che la sostenne nel suo cammino di Pia Discepola”.
Nelle varie relazioni viene fatto rilevare il suo profondo spirito di preghiera, che emerge fin dall’inizio della sua formazione religiosa. Si dice di lei: “Prega volentieri, pietà sentita… amante della preghiera e del silenzio”. Come pure vengono rilevati la sua intelligenza pratica, il suo senso di responsabilità, la sua generosa donazione che si esprimevano come disponibilità ad accettare qualunque obbedienza le venisse proposta, come cuoca, sarta o qualsiasi altro servizio.
Di fatto passò i 46 anni della sua vita di Discepola in diversi ministeri: cuoca, sarta, responsabile di comunità, nelle case paoline o nelle comunità Divin Maestro. A Curitiba nel 1979/1980 frequenta un corso di taglio/cucito e negli anni ‘90 dedica un tempo alla sua formazione teologica. Passò in varie comunità, in particolare a São Paulo e a Caxias do Sul. Dal 1992 è a Salvador e da questa città, nel 1996, fu inviata come una delle fondatrici della comunità di Recife, stabilitasi poi nella città di Olinda. Qui si dedicò in particolare alla confezione dei paramenti e, dal 2003 al 2005, esercitò il ministero di coordinatrice della comunità.
Sr. Maristela Bravin scrive di lei: “Da vari anni Sr. M. Tereza presentava problemi cardiaci ma questo non fu mai di impedimento per la sua fervorosa dedicazione alla missione che le era affidata nella Congregazione. Sr. M. Tereza era solita alzarsi presto e svegliare l’aurora davanti al Signore. Semplice e di buon criterio era una presenza serena anche tra le giovani in formazione, alle quali amava manifestare interesse, accompagnandole nell’apprendimento pratico. La sua preghiera, semplicità, bontà, donazione apostolica, la fiducia inflessibile in Dio sono le caratteristiche del passaggio di questa cara sorella tra di noi. Sr. M. Tereza amava “Olinda” e, al completamento dei dieci anni di presenza in quella comunità, così si esprimeva: “sono ormai dieci anni che sono qui e già ho posto radici, ma se c’è bisogno che io lasci questa città sono disposta. Sto comunque bene e volentieri qui!”. Gesù Maestro, nel suo piano di amore, volle accogliere questa sua discepola quasi alla vigilia della sua Festa, alla quale ella si presenta accompagnata dal Beato Timoteo Giaccardo”.
Nella prossimità pure della Giornata Missionaria Mondiale, la chiamata del Maestro Divino di una sorella da un luogo che esprime la missionarietà della Congregazione, è un invito per tutte ad allargare gli orizzonti del nostro cuore e a fare nostro il Messaggio di Benedetto XVI: “Gli uomini del nostro tempo, chiedono ai credenti non solo di “parlare” di Gesù, ma di “far vedere” Gesù, far risplendere il Volto del Redentore in ogni angolo della terra davanti alle generazioni del nuovo millennio e specialmente davanti ai giovani di ogni continente, destinatari privilegiati e soggetti dell’annuncio evangelico. Essi devono percepire che i cristiani portano la parola di Cristo perché Lui è la Verità, perché hanno trovato in Lui il senso, la verità per la loro vita”. Sr. M. Tereza, prega con noi e per noi, perché collaboriamo con la nostra missione all’avvento del Regno di Gesù Maestro nel mondo!