Oggi, 25 ottobre 2023 alle ore 19.00, presso l’Ospedale di Negrar (VR), ha concluso la sua vita terrena la nostra sorella LUCIA, sr M. FERDINANDA PELLEGRINI di 85 anni di età e 61 di vita religiosa.
Vegliate e tenetevi pronti! Questa frase tratta dal versetto alleluiatico del giorno, racchiude l’atteggiamento del “vegliare”, che sr Lucia ha maturato come Pastorella e ha lasciato come testimonianza di un vegliare generativo, un’apertura d’animo nel desiderare e gustare l’incontro con il Buon Pastore.
Lucia nasce il 05 febbraio 1938 a Verla di Giovo (TN) ed è battezzata il 07 febbraio 1938 nella Parrocchia di Verla intitolata a Santa Maria Assunta. Entra in Congregazione, ad Albano Laziale – Casa Madre, il 05 settembre 1960 e in noviziato il 02 settembre 1961. Emette la prima professione il 03 settembre 1962 prendendo il nome di M. Ferdinanda. Emette i voti perpetui il 03 settembre 1967, sempre ad Albano Laziale- Casa Madre. Nella domanda per la Vestizione, fatta il 29 giungo 1961, scrive: Sono molto contenta e ringrazio tanto Gesù Buon Pastore che fra tante ha voluto scegliere me, povera figliola. Prometto con la grazia di Gesù, di impegnarmi per essere una vera Pastorella, secondo il cuore di Gesù Buon Pastore.
Subito dopo la prima professione è inviata in apostolato in diverse comunità italiane e svolgendo differenti mansioni. Nel 1962 è inviata nella comunità di Cinte Tesino (TN) per il tirocinio nella scuola materna e vi rimase per circa un anno. Nel 1963 verrà trasferita a Ferrere d’Asti (AT) dove si dedica prevalentemente all’insegnamento nella Scuola materna; nel 1964 è trasferita a Ricigliano (SA) dove svolge anche il servizio di superiora della comunità. Nel 1975 è inviata nella comunità di Transacqua dove rimase sino al 1986 e svolge anche il servizio di superiora della comunità. Nel 1987 è Trento dove rimase per circa dieci anni svolgendo la pastorale in prevalenza nella Scuola dell’infanzia A. Tambosi ed è anche superiora della comunità. Nel 1997 è inviata a Capoliveri (LI) dove si dedica alla pastorale familiare e nel 1998 vive un anno sabbatico nella comunità di Negrar (VR).
Dopo questo tempo di ripresa prosegue il suo ministero nelle seguenti comunità: 1999 a Capoliveri (LI) nella pastorale familiare; 2007 a Civè di Correzzola (PD) sempre nella pastorale familiare; 2016 a Negrar (VR) in mansioni varie; 2018 Medolla (MO) nell’ambito della pastorale con anziani e malati e nel 2019 rientra nella comunità di Negrar (VR), dove svolge alcuni servizi sino al 2023 dove la malattia la rende fragile e bisognosa di cure, che accoglie con serenità e ringraziando in ogni momento le sorelle e il personale medico.
Ringraziamo le sorelle della comunità di Negrar e il personale che hanno curato sr Lucia con grande amore e dedizioni e hanno favorito una serena consegna come lo descrivono alcune sorelle della comunità: Lucia è stata per la nostra comunità di Negrar una testimonianza della bontà del Buon Pastore. Ed è stata una testimonianza di serenità nella malattia e nella sofferenza soprattutto in questo ultimo tratto della sua vita terrena, quando era costretta a continui ricoveri in ospedale. Il personale medico ed infermieristico, un giorno ebbe a dire che sr Lucia non sembrava neanche persona umana ma una persona di cielo, non si lamentava mai e di tutto ringraziava. Quando andavamo a farle visita e le chiedevamo come stava, lei rispondeva: Oggi sono una “siora” (signora).
Sr Lucia è descritta sin dalla formazione iniziale come una sorella di profonda pietà, una persona gioiosa, ottimista, positiva, semplice, operosa, amante della vita comunitaria e zelante nella pastorale, in modo particolare con i bambini, i ragazzi e le famiglie. Le sorelle la descrivono come una sorella che trasmetteva una nota di fiducia, come lo erano le sue numerose rime poetiche che hanno accompagnato le nostre principali feste di famiglia. Anche in questo tempo di malattia è emerso il suo carattere sereno e fiducioso. Di questo sono testimoni anche i medici e quanti si sono presi cura di lei.
Carissima sr Lucia, mentre ti affidiamo alla Misericordia del Padre, ringraziamo il Buon Pastore per il dono che sei stata per noi e per la Chiesa nel tuo vivere da Pastorella gioiosa e fedele. Ti chiediamo di intercedere il dono della Pace e la solidarietà verso le tante famiglie provate dalle guerre in atto.
Sr Aminta Sarmiento Puentes
Superiora Generale
Roma, 25 ottobre 2023
Santi Crisanto e Daria, martiri