Carissime Sorelle,
il 28 ottobre 2022 alle 12:32 nella comunità Divin Maestro in Davao City (Filippine) Gesù Maestro ha chiamato alle nozze eterne la nostra sorella
SR. M. GRACIA– GRACIA MAG-UYON
nata il 3 aprile 1952 a Dimiao, Bohol (Filippine).
Quarta di otto figli, Gracia è portata al fonte battesimale la domenica 4 maggio 1952. Lasciando le verdi colline di Bohol all’età di trentatré anni si presenta per essere ammessa tra le candidate alla vita consacrata: diplomata in contabilità era impiegata in un supermercato, ma è attratta dalla bella vocazione di preghiera di intercessione per il mondo intero. L’accettazione non risulta facile, avendo superato il limite d’età stabilito nelle Costituzioni. Le era stato consigliato di unirsi alle Annunziatine, ma nel frattempo lei non ha mai smesso di frequentare la cappella della nostra comunità per l’adorazione. Saputo che nel frattempo la superiora generale, Madre M. Tecla Molino,
era in visita fraterna in Filippine, ha chiesto e ottenuto di incontrarla personalmente per presentarle il suo desiderio di consacrazione tra le Pie Discepole del Divin Maestro. Così, da lei, ha ricevuto la dispensa dal limite di età per intraprendere il cammino formativo, ed entra in Congregazione ad Antipolo, dove compie i primi anni della sua formazione alla vita religiosa. Al termine del noviziato, il 30 dicembre 1989 emette la Professione religiosa, nella comunità di Antipolo, e, sempre ad Antipolo, il 29 dicembre 1995 emette la Professione perpetua.
Durante i voti temporanei è impegnata come collaboratrice al Centro di Apostolato Liturgico a Davao e a Manila. Valorizzando la sua inclinazione artistica si diploma all’Università S. Carlo di Cebu come Disegnatrice di Interni. Scrivendo a Madre M. Paola Mancini, allora superiora generale, esprime la sua gratitudine per la fiducia ricevuta e anche la gioia per aver raggiunto un traguardo che le offre la possibilità di aiutare il popolo di Dio a pregare nella bellezza: “Io sono felice e ispirata nel creare ciò che favorisce la bellezza e la dignità del celebrare il mistero di Dio, felice di servire il Signore in questa missione”.
Terminati gli studi, mette in pratica le sue conoscenze, per la missione. Valorizza l’artigianato locale utilizzando materiali autoctoni e indigeni e creando spesso tabernacoli originali. Le bellissime produzioni che ha disegnato e realizzato nel laboratorio di falegnameria di Davao ne sono la prova.
Le sorelle la ricordano come una persona molto responsabile e creativa, dotata anche di talento musicale. Fin dai primi anni della sua formazione portava a termine con gusto artistico e precisione gli incarichi affidati. Ha sempre avuto in mente e cuore la missione della Congregazione, in particolare il decoro dell’edificio della chiesa, casa di Dio. Questo senso di responsabilità e creatività l’ha accompagnata per tutta la vita e lo ha portato con sé nei vari ministeri che le sono stati assegnati.
È una sorella nota anche per la sua semplicità che ti permetteva di starle vicina. Si coglieva in lei una singolarità di intenzione e di desiderio: essere e vivere sempre con e per il Signore, ovvero dare gloria al Signore con la sua vita. È una semplicità che le permetteva di dare il meglio e il tutto, pronta a servire e ad aiutare, disposta a fare un passo indietro ed anche di sacrificare se stessa, spesso in silenzio, affidando tutto al Signore. Una semplicità delicata che le faceva cogliere le tracce di bellezza nelle piccole cose anche in quelle che sembrano inutili e di trasformarle in una creazione originale per la celebrazione dei Misteri di Dio.
Ha assunto più volte anche la responsabilità del coordinamento delle comunità come superiora locale: a Cebu (2006 – 2009), ad Antipolo (2015 -2018) infine a Davao.
Sr. M. Leticia Bantolinao, sua compagna di noviziato, racconta: “L’ultima volta che sono stata con lei era Natale dell’anno scorso. Mi parlava del suo desiderio ed impegno di invecchiare graziosamente”. Le sorelle della sua comunità testimoniano che negli ultimi giorni condivideva loro spesso il desiderio di partire, quasi un presagio di dover rispondere ad una chiamata improvvisa.
Nel 2012 ha progettato la bellissima cappella del Divin Maestro a Davao City e ne ha seguito la realizzazione nei dettagli. È qui che, per il misterioso disegno di Dio, ha trascorso le sue ultime ore sulla terra. Qui si trovava quando ha ricevuto da Gesù Maestro la chiamata definitiva: “Vieni, mia sposa. Vieni serva buona e fedele, entra nella gioia del tuo Signore!”. E, per arresto cardiaco, ha terminato il suo pellegrinaggio terreno.
Grazie, Sr. M. Gracia, per la tua bella testimonianza di amore e di servizio, di semplicità, di bellezza. Festeggia, con gioia, la solennità di Gesù Maestro con tutta la Famiglia Paolina del Cielo, e godi nella contemplazione piena della Sua gloria eterna.