Per la Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo, dal titolo “Pellegrini della verità, pellegrini della pace” che è stata celebrata il 27 ottobre scorso ad Assisi, la Domus Dei ha realizzato, dando forma all’idea di Don Giovanni Serra, ssp, un “oggetto” di pregio da donare ai convenuti per la felice circostanza.
Essendo poi nota la particolare sensibilità del Santo Padre per l’arte e la bellezza ne è stata preparata una, di fattura più elaborata e personalizzata da offrire al Santo Padre e denominata “La campana della pace”.
La prerogativa della “campana della Pace” è quella di essere strutturata alla base in forma quadrata, per svilupparsi in forma oblunga ad indicare i punti cardinali della terra. Dai singoli quattro punti prendono avvio le linee che, ascendendo, vanno a formare il tetragramma sul quale vengono fedelmente contrassegnate in ampio rilievo le note gregoriane dell’Alleluia pasquale.
Il tetragramma, sviluppandosi in verticale, “abbraccia” e avvolge il corpo della Campana della pace, fino alla sua sommità che racchiude il globo terrestre facilmente riconoscibile perché opportunamente dettagliato.
Le linee del tetragramma avvolgono e abbracciano così anche il globo terrestre, ma non esauriscono la loro “corsa” verticale: il tetragramma termina la sua “corsa” verso l’alto con la rappresentazione della colomba della pace la quale, ad ali dispiegate, annuncia simbolicamente la pace universale.
L’armonioso gioco della preziosità dei metalli, le note gregoriane dell’Alleluia pasquale, lo sviluppo tutto verticale e lo stesso suono armonioso della campana, tendono a significare l’efficacia della musica quale linguaggio universale che diviene richiamo ed annuncio dell’armoniosa unione tra Dio e l’uomo in Cristo Risorto: lodando Dio, per Cristo, nello Spirito l’uomo può ritrovare, in autentica ricerca tra riflessione e preghiera, pace e giustizia.
La Domus Dei ha trasformato le idee preparando le cere e realizzando 400 piccole campane che, racchiuse in elegante custodia in plexiglass sul cui coperchio risaltava lo stemma di Benedetto XVI, sono state donate ai partecipanti della Giornata disseminandosi così nel mondo intero.
La campana destinata al Papa, di dimensioni più grandi, è stata modellata in cera, fusa e rifinita con i particolari in rilievo in oro su uno sfondo d’argento. Il tutto racchiuso in una custodia tutta bianca, con lo stemma serigrafato in oro che la rendeva ancora più preziosa.