FSP Brasile: Sr M. Silvana Candian

Nazione di nascita: Brasile
+ 09/07/2024 São Paulo CR

Carissimi,

ci giunge la notizia che alle ore 12,15 (ora locale) nella comunità di Cidade Regina (São Paulo, Brasile), è stata chiamata a contemplare il volto di Dio la nostra sorella

CANDIAN CAROLINA sr M. SILVANA
nata a Pedreia (SP, Brasile) l’11 agosto 1924

Arrivata quasi al secolo di vita e ai settantacinque anni di consacrazione paolina, era davvero pronta per volare tra le braccia di Gesù, quel Gesù che amava tanto e al quale aveva dedicato tutta l’esistenza. Era universalmente conosciuta come «My dear», il consueto saluto che accompagnava sempre con un largo e ospitale sorriso. «My dear» per dare il benvenuto ai clienti della libreria.  «My dear» per esprimere vicinanza, accoglienza gioiosa e premurosa, per avvolgere come in un abbraccio le persone che incontrava. «My dear» (mio caro) era anche la forma preferita per rivolgersi al suo Gesù, «al grande amore della sua vita», come lei stessa confidava. Spiegava infatti ad alcune sorelle desiderose di conoscere il segreto di tanta felicità: «È stato per Lui che ho lasciato tutto e sono sempre stata molto felice. Sono felice perché Dio mi ama e io lo amo». Non erano parole di circostanza: parlava di Dio con quella naturalezza e spontaneità di chi l’ha veramente incontrato faccia a faccia. La sua persona semplice e povera, senza esigenze particolari, era ricca per la presenza di Dio, per il fuoco della Parola che assimilava e faceva diventare carne della propria carne.

Entrò in congregazione nella casa di São Paulo DM, il 29 marzo 1945. A conclusione dell’anno di noviziato, l’8 dicembre 1949 emise la prima professione e si dedicò poi con passione all’annuncio del vangelo nelle diocesi di Rio de Janeiro e Belo Horizonte. L’8 dicembre 1954 emise i voti perpetui e l’anno seguente giunse a Roma per prepararsi alla missione ad gentes. Nel febbraio 1957 arrivava con altre due sorelle a Sydney (Australia) dove si stavano sperimentando le fatiche degli inizi. Si dedicò ben presto all’organizzazione delle Mostre del Libro e alla missione itinerante nelle famiglie e collettività. Il Nunzio Apostolico elogiava «il lavoro umile, continuo, nascosto ma molto prezioso e necessario svolto in tante parrocchie. Le visite di casa in casa per la diffusione della buona stampa, accompagnata da maniere gentili e cortesi e da quelle parole semplici e convincenti che la carità sa suggerire e mettere sulle labbra».

Dopo dieci anni di vita australiana, le fu chiesto un altro salto nella fede: la missione nella nazione venezuelana. Altri trentasette anni spesi in una gioiosa disponibilità nelle comunità di Caracas C, Barquisimeto, El Hatillo, Puerto Ordaz. Sempre pronta a servire, ad aiutare le sorelle dove vi erano necessità, dalla libreria alla cucina ai lavori comunitari.

Nell’anno 2004, dopo quasi cinquant’anni di vita missionaria, rientrò nella propria nazione portando in cuore i volti dei popoli incontrati. Faticava perfino a pronunciare la propria lingua che mescolava con residui inglesi, spagnoli, italiani. Ma questo non le impediva la piena comunicazione, l’attenzione a ogni persona che da lei si sentiva pienamente accolta e amata. La sua vitalità dava alla Casa di preghiera di Cidade Regina, dov’era impegnata nel centralino, un’impronta speciale, quella del «My dear»…

Sr M. Silvana ha raggiunto finalmente il suo Amato e possiamo immaginare la gioia dell’incontro. ll Padre, ricco di misericordia e di amore, l’avvolga con la straordinaria ricchezza della sua grazia (cfr Ef 2) e le doni il tesoro della vita senza fine.

Con affetto.

sr Anna Maria Parenzan

Roma, 9 luglio 2024


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