Carissimi,
ci giunge la notizia che alle ore 16,30, presso l’Ospedale “Ramon y Cajal” di Madrid (Spagna) il Signore ha invitato a godere per sempre le meraviglie della salvezza, la nostra sorella
PENA ROYO ANGELA Sr MARIA PAOLA
nata a Lerida (Spagna) il 26 marzo 1934
Semplice e buona, dal carattere mite e solare, sr M. Paola è una sorella che si è spesa con grande generosità e fede nei vari servizi comunitari, specialmente in ambito culinario. Nella casa di Madrid, dove è vissuta negli ultimi trent’anni, si respira la sua dolcezza e affabilità e soprattutto il desiderio di rendere felici le sorelle manifestando a ognuna, affetto e vicinanza.
Entrò in Congregazione il 5 luglio 1956 nella casa di Barcellona (Spagna). Venne presto trasferita a Madrid-La Coslada dove apprese le varie modalità della missione itinerante, dalla diffusione capillare nelle famiglie e scuole alle Feste del Vangelo, alle Giornate mariane. Trascorse poi un periodo formativo ad Alba e nel 1959 rientrò a Madrid per inserirsi nel primo noviziato canonico spagnolo: un tempo di formazione che prevedeva oltre allo studio, momenti di intenso apostolato animato da sr Lucia Monterumici, formatrice di quel gruppo di pioniere.
L’8 dicembre 1960 emise la prima professione insieme ad altre dieci giovani e proseguì poi la missione paolina nella casa di Madrid, allora anche casa di formazione. Per circa quindici anni si dedicò alla cucina e alla diffusione della Parola, senza badare a fatiche e a difficoltà. Era una grande lavoratrice, sempre pronta a spendere le energie per la missione e per la gioia delle sorelle della comunità alle quali preparava dei cibi gustosi. Si raccontano di quel tempo graziosi episodi dovuti proprio alla sua semplicità e allo spirito umoristico.
Nel 1975 fu chiamata al servizio di superiora nella comunità di Madrid Las Rozas. Alla conclusione del mandato, si inserì nella casa di Valladolid dove, per diciott’anni consecutivi ha continuato a spendersi nel servizio della libreria e della cucina.
Dal 1996 si trovava nella casa di delegazione di Madrid, Carril del Conde, sempre a servizio della comunità. Le sorelle ricordano la sua grande accoglienza, l’attenzione alle necessità di ogni persona, la positività e l’ottimismo, la capacità di diffondere pace e tanto amore. Era davvero una “madre” per tutte: la prima ad alzarsi al mattino e l’ultima ad andare a letto alla sera, la sorella capace di comprendere ogni genere di stanchezza e pronta a nascondere la propria stanchezza, le proprie necessità, le proprie malattie. Escogitava ogni mezzo per rendersi presente e sollevare la fatica delle sorelle che rientravano stanche dalla libreria, dal centro editoriale, dal magazzino, dalla diffusione…
Da diversi anni la salute andava peggiorando per diverse, gravi patologie a livello cardiaco, polmonare, neurologico, motorio. Era dipendente in tutto, l’ictus le aveva tolto la parola ma riusciva ancora a pronunciare le avemarie che pregava continuamente, con grande fervore. E oggi, dopo giorni di profonda sofferenza, il Maestro divino l’ha presa per mano con il suo tocco sanante, l’ha sollevata fino a sé per donarle la vita nuova nell’amore e nella piena comunione.
Mentre ringraziamo questa cara sorella per la testimonianza di fede e di gioia, le chiediamo di continuare il ministero dell’intercessione perché sia riversato su tutta la Famiglia Paolina un rinnovato entusiasmo missionario e nuova vitalità vocazionale.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 10 febbraio 2025