Scritto da: Paolo Lanzoni, SSP

SSP Italia: Fratel Luigi Ivo Furcas

Nazione di nascita: Italia
+ 6 gennaio 2024 (Roma, Italia)

Fratel Luigi Ivo Furcas

Alle ore 15,25 del 6 gennaio 2025 nell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove era stato ricoverato in seguito a una crisi acuta dello stato di salute, è deceduto

FRATEL IVO LUIGI FURCAS
88 anni di età, 70 di vita paolina, 65 di professione

Ivo nasce a Serrenti (Cagliari) il 7 dicembre 1936 dai genitori Cosimo e Adalgisa Sanna, sesto di otto figli. Entra nella comunità di Roma il 29 gennaio 1954, inizia il Noviziato il 7 settembre 1957 ad Ostia Lido (Roma), emette la Prima professione religiosa l’8 settembre 1959, assumendo il nome di Luigi, e si consacra definitivamente con la Professione perpetua l’8 settembre 1964 a Roma.

Successivamente, il suo primo impegno apostolico è nella comunità di Cinisello Balsamo come responsabile del reparto brossura e poi come proto della tipografia. Nel 1978 viene eletto Consigliere provinciale e nel 1980 è trasferito ad Alba Casa Madre, dove ricopre il ruolo di responsabile della litografia e brossura. Nel 1986 è nuovamente eletto Consigliere provinciale e si trasferisce nella comunità di Roma San Paolo, dove dal 1987 è responsabile della litografia e della legatoria.

Nel 1998, al VII Capitolo generale, risulta eletto Consigliere generale. Trasferitosi in Casa generalizia, che in quel periodo era in via della Fanella, vi rimane fino alla scadenza del mandato. Nel settembre 2004 viene incaricato dal nuovo Governo generale di assumere la gestione operativa della Casa Divin Maestro di Aricca (Roma). Nel 2009 il Superiore generale lo nomina suo Delegato personale per la conduzione di questa casa e della piccola comunità ivi residente. Qui vi rimane fino al marzo del 2016, quando è trasferito alla Provincia Italia per occuparsi della gestione della Comunità “Timoteo Giaccardo”, adibita a infermeria per il comprensorio di Roma, fino al 2019. Quando la Comunità “Timoteo Giaccardo” è stata ricongiunta alla comunità “San Paolo” di Roma, ha mantenuto l’incarico di coordinatore del personale, finché la salute glielo ha permesso.

Fin da giovane fratel Luigi ha dimostrato un carattere energico ed espansivo, delicato e rispettoso con tutti, qualità che ha vissuto in ogni contesto apostolico. Aveva cura della sua vita spirituale e proprio per questo si donava all’apostolato con generosità e gratuità. Questo rapporto con Gesù Maestro lo ha sostenuto in tutte le responsabilità all’interno della Congregazione.

Il suo stile di vita, sempre puntuale, schivo, ordinato, rispettoso, determinato, talvolta ironico ma mai offensivo, aiutava a far crescere il livello di vita fraterna in comunità. Preciso e meticoloso ha contribuito non poco all’anda­mento sereno della vita comunitaria.

Nell’ultimo periodo di vita si è occupato anche della sua famiglia, recandosi spesso presso le sorelle per aiutarle.

Con poche parole e con molta riservatezza ha dato prova di grande generosità nell’adempiere il dovere della carità, valorizzando al meglio le sue qualità personali.

Il Signore accolga questo nostro fratello, gli doni la gioia eterna del suo regno, mentre a lui chiediamo di intercedere per numerose e sante vocazioni di fratelli Discepoli del Divin Maestro nella nostra Congregazione.Roma, 7 gennaio 2025                                     

Don Paolo Lanzoni, ssp


Il funerale verrà celebrato giovedì 9 gennaio alle ore 9.30 nella sottocripta del Santuario-Basilica Regina degli Apostoli di Roma. La salma verrà tumulata nel cimitero di Serrenti (Cagliari), suo paese natale.  

I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


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