Dal 12 al 20 novembre, presso la Casa San Paolo delle Figlie di San Paolo a Roma, si sono svolti gli esercizi spirituali della Famiglia Paolina, un momento di intensa preghiera, riflessione e condivisione per circa 40 partecipanti rappresentanti delle varie Congregazioni e degli Istituti aggregati. Questo incontro ha rappresentato un’occasione significativa non solo per la crescita spirituale personale, ma anche per celebrare un’importante tappa della storia della Famiglia Paolina.
Un Cammino di 25 Anni: L’Itinerario del Beato Alberione
Quella di quest’anno è stata una celebrazione speciale, segnando il venticinquesimo anniversario dell’adozione dell’itinerario per gli esercizi spirituali basato sull’opera del Beato Giacomo Alberione, Donec formetur Christus in vobis. Questo itinerario, preparato con dedizione dall’Équipe della Famiglia Paolina, ha accompagnato generazioni di membri della famiglia fondata dal Beato Alberione nel loro cammino di conformazione a Cristo. Con questo incontro, l’Équipe conclude il suo servizio a livello nazionale, evento ricordato con gratitudine nella Celebrazione Eucaristica finale, durante la quale sono stati resi ringraziamenti per il prezioso lavoro svolto nel corso degli anni, e l’impegno si trasforma in una proposta internazionale promossa dai governi generali a disposizione dell’intera Famiglia Paolina nel mondo.
L’icona della “Croce di San Paolo” al centro degli esercizi spirituali della Famiglia Paolina
L’Itinerario degli esercizi spirituali ha trovato una profonda espressione simbolica attraverso l’intronizzazione dell’icona della “Croce di San Paolo”. Questa scelta ha voluto evidenziare in modo tangibile il cuore del percorso spirituale proposto, in particolare collegandolo proprio al mistero della kenosis di Cristo, come emerge nell’inno della Lettera ai Filippesi: un abbassamento volontario e totale che si fa annuncio e testimonianza.
Don Boguslaw Zeman, Vicario generale della Società San Paolo, è l’ideatore dell’icona che è stata scritta dall’iconografa Hanna Dabrowska-Certa per il centenario di fondazione della ssp ed ha peregrinato per dodici mesi presso le 12 comunità paoline presenti in Polonia.
Nel rito di l’intronizzazione dell’icona Don Boguslaw ha spiegato alle/agli esercitanti il profondo significato delle raffigurazioni che la compongono. L’icona è rimasta al centro della Cappella per tutta la durata degli esercizi come invito all’interiorizzazione del mistero paolino ed ha alimentato la nostra contemplazione della Persona di Gesù, il Signore crocifisso e risorto essenza del Vangelo di Paolo e della missione della Chiesa. In essa ogni elemento visivo parla della chiamata a conformarsi a Cristo, nell’imitazione della sua umiltà, nell’instancabile misericordia e nella piena immedesimazione alla sua vita.
Un Momento di Festa: La Prima Professione Religiosa
Durante la Celebrazione Eucaristica conclusiva, abbiamo condiviso la gioia della Prima Professione religiosa di Eugenio Festa, che si è consacrato come membro dell’Istituto Paolino “San Gabriele Arcangelo”. Questo evento ha arricchito l’ultima giornata degli esercizi, sottolineando il legame tra la formazione spirituale e la risposta vocazionale all’interno della Famiglia Paolina.
Il Tema degli Esercizi: “Conformati a Cristo lo Annunciamo”
Il filo conduttore degli esercizi, “Conformati a Cristo lo annunciamo”, ha guidato le riflessioni quotidiane e le celebrazioni. Il tema, profondamente radicato nella spiritualità paolina, è stato sviluppato attraverso le meditazioni di Suor Francesca Pratillo fsp, biblista, e di Don Guido Colombo, sacerdote paolino e Vicario Provinciale della Società San Paolo in Italia.
Suor Francesca Pratillo ha approfondito la Lettera ai Filippesi di San Paolo, sottolineando come il concetto di kenosis – l’abbassamento volontario di Cristo per amore dell’umanità – debba essere al centro della vita di ogni apostolo paolino. Questa kenosis, modello di vita per ogni cristiano, trova la sua piena espressione nell’imitazione di Cristo.
Don Guido Colombo ha commentato passi scelti dall’opera del Beato Alberione Apostolato stampa (1933), evidenziando come l’efficacia dell’apostolato paolino sia legata a una profonda conformazione al Divino Maestro. Solo radicandosi in Cristo, infatti, ogni figlio e figlia del Beato Alberione può trovare la forza e l’autenticità per vivere l’apostolato.
L’Ottava Giornata Mondiale per i Poveri
Un altro momento significativo degli esercizi è stata la celebrazione dell’Ottava Giornata Mondiale per i Poveri, occasione per riflettere sul carisma della Famiglia Paolina di servizio e solidarietà. Durante questa giornata, i partecipanti hanno raccolto offerte destinate ai seminaristi poveri accolti nel Saint Paul Seminary Foundation di Sylang, nelle Filippine. Questo gesto di condivisione ha ricordato come la spiritualità paolina si traduca sempre in azioni concrete di amore verso i più bisognosi.
Conclusione: Una Vita Radicata nella Kenosis
Il tema centrale degli esercizi, la kenosis, ha attraversato ogni momento delle giornate trascorse insieme. L’imitazione del Divino Maestro, che si è fatto servo per amore, è stata riconosciuta come l’anima dell’apostolato paolino. Questo richiamo ha unito tutti i partecipanti nel desiderio di vivere una vita più profondamente conformata a Cristo, per poterlo annunciare con autenticità ed efficacia.
Gli esercizi spirituali di quest’anno non sono stati solo un tempo di preghiera, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno apostolico e comunitario, arricchiti dalla guida sapiente degli interventi e dal forte spirito di fraternità che ha caratterizzato l’intera esperienza.
Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questi esercizi un momento di crescita e celebrazione, con un pensiero di gratitudine particolare all’Équipe della Famiglia Paolina per il suo servizio fedele e generoso negli ultimi venticinque anni.