Il 18 ottobre 2024 alle ore 17.00, nella Comunità di Verona – Italia ha concluso la sua vita terrena la nostra Sorella Maria, Sr Maria Costanza Dellai di 96 anni di età e 66 di vita religiosa.
Io ho scelto voi perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga. Con queste parole del canto al Vangelo nella Festa di San Luca Evangelista, ringraziamo il Buon Pastore per il dono della vita di sr Costanza che ci lascia la testimonianza di Pastorella fedele alla vocazione e missione, semplice e umile, con il desiderio costante di “piacere” al Pastore buono.
Maria nasce il 26 marzo 1928 a Longa di Schiavon (VI) e viene battezzata il 29 marzo 1928 sempre a Longa, nella Parrocchia San Giovanni Battista. Entra in Congregazione ad Albano Laziale – Casa Madre, il 12 settembre 1955 e in noviziato il 02 settembre 1957. Emette la prima professione in Albano Laziale – Casa Madre il 03 settembre 1958, assumendo il nome di Maria Costanza. Dopo la prima professione viene inviata nella comunità di Bonavigo (VR) dove rimane tutto il periodo dei voti temporanei. Successivamente rientra ad Albano Laziale – Casa Madre dove emette i voti perpetui il 03 settembre 1963.
Sr Costanza è stata una sorella di preghiera, semplice, gioiosa, generosa e di grande dedizione pastorale. Aveva un senso dell’umorismo molto bello e fine che le permetteva di sdrammatizzare, dono che le è stato di aiuto nel tempo di prova della malattia.
Una Pastorella condivide che, in una esperienza recente, l’ha incontrata sola, sulla carrozzina, davanti al Tabernacolo in cappella. La descrive come una sorella che ha tenuto fede al significato del nome che aveva assunto all’atto della sua donazione al Signore: Costanza, cioè donna capace di fermezza e perseveranza. La sintesi di tutta la sua lunga vita potrebbe essere riassunta nel suo desiderio di cercare il Signore, di stare davanti a Lui per servire le sorelle e i fratelli, accettando i propri e altrui limiti, fino all’ultimo respiro.
Dopo la professione perpetua viene inviata nella comunità di Premadio Valdidentro (SO), dove è anche superiora della comunità. Nel 1974 rientra ad Albano Laziale – Casa Madre, dove vive un tempo di studio e nel 1976 è inviata a Farra di Feltre (BL), dove rimane per trentotto anni circa ed è superiora della comunità per qualche anno. Dal 2014 farà parte della Comunità Provinciale Italia Centro Nord, con sede a Verona. Dopo l’unificazione delle due province Italiane, a giugno 2021, sr Costanza rimane a Verona, facendo parte della comunità delle sorelle maggiori e prestando il suo aiuto in diversi servizi con gioia e generosità.
Nel 2023 all’improvviso è stata colpita da un ictus, dal quale si è ripresa parzialmente. Oggi ha avuto, in modo inatteso, un blocco renale e conseguente arresto cardio circolatorio. Ringraziamo le sorelle e il personale che, in questo tempo, hanno curato, con molta pazienza, amore e sollecitudine sr Costanza che ha vissuto, sino alla fine, i momenti di preghiera e vita fraterna con viva sollecitudine, nonostante la precarietà della sua salute.
Sr Costanza, testimoniano le sorelle, aveva un carattere socievole e determinato, amava la vita, sapeva godere delle piccole cose, molto precisa e attenta in tutto ciò che faceva; desiderava rendersi utile anche nell’anzianità e nella malattia. Aveva il senso dell’umorismo e un talento speciale per raccontare aneddoti e barzellette, contribuendo in tal modo alla gioia della comunità. Incontrarla era un piacere, dalla sua immobilità offriva il sorriso e si interessava delle sorelle e di ciò che accadeva in comunità; pur con la sua difficoltà ad esprimersi si faceva capire molto bene.
Il Signore le ha fatto dono di una memoria vivace e di una grande lucidità fino alla fine. Si è fatta volere bene e anche le sorelle della comunità gliene hanno voluto tanto, standole accanto, sostenendola nella sua infermità e rendendola il più possibile partecipe dei momenti significativi della vita comunitaria. Ci mancherà il suo sorriso, la sua amabile compagnia, la sua chiara voce nel proclamare (finché ha potuto) la Parola di Dio. E siamo grate al Pastore che è venuto a prenderla con sé nel luogo dove lei desiderava: non all’ospedale ma in comunità.
Carissima sr Costanza, mentre ti affidiamo alla Misericordia del Padre, ti ringraziamo per la tua testimonianza di Pastorella fedele e gioiosa e ti chiediamo di intercedere il dono della Pace e il dono dello Spirito per i Padri e Madri sinodali, radunati a Roma in questi giorni.
Sr Aminta Sarmiento Puentes
Superiora Generale
Barcelona (Venezuela), 18 ottobre 2024
Festa di San Luca Evangelista