PDDM Italia: Sr. M. Candida Ghigi

Nazione di nascita: Italia
+ 10/08/2024 Sanfrè

Carissime Sorelle,
il 10 agosto 2024, nella memoria del santo martire e diacono Lorenzo, alle ore 8:30, Gesù Maestro ha visitato la nostra Comunità di Sanfré (Italia) e ha chiamato definitivamente a sé la sua discepola e nostra sorella

SR. M. CANDIDA – ADELE GHIGI
nata il 19 marzo 1928 a Rimini – Italia

Portata al Fonte battesimale il giorno successivo alla nascita, la piccola riceve, con il nome di Adele, il dono della figliolanza divina adottiva.
Il 5 agosto 1939, lascia la sua famiglia ed entra tra le Pie Discepole del Divin Maestro, ad Alba – Casa Madre – seguendo l’esempio di Pia, la sorella maggiore, Sr. M. Panaghia († 20.10.2019). Qualche anno più tardi, il 06.01.1956, anche la sorella minore, Laura – Sr. M.
Luisangela – percorrerà lo stesso cammino.
La giovanissima candidata si dimostra subito generosa e buona, diligente e desiderosa di servire il Divin Maestro in qualsiasi incarico le si affidi, con senso pratico, discrezione e interiorità che la caratterizzeranno lungo tutta la sua vita.
Entra in noviziato il 24 marzo 1946: sono gli anni importanti e complessi della nostra storia di Congregazione impegnata ad ottenere il riconoscimento canonico, in quanto distinte e separate dalle Figlie di San Paolo come, fin dagli inizi, ci aveva pensate e voluto il Beato Don
Giacomo Alberione. Le novizie delle Pie Discepole che, canonicamente formano un noviziato unico con quelle delle Figlie di San Paolo, ovviamente vivono con particolare intensità questo periodo. Sono chiamate infatti a discernere la loro vocazione e a rimanere salde nella vocazione specifica delle Pie Discepole, per quello che carismaticamente si distingue dalle Figlie di San Paolo.
Il 3 aprile 1947, giovedì santo, viene promulgato il decreto dell’approvazione diocesana. Madre M. Lucia Ricci, fino ad allora maestra delle novizie, viene nominata superiora generale e nelle sue mani un numeroso gruppo di sorelle, prime fra molte, emette la professione religiosa secondo le Costituzioni delle Pie Discepole.
Il 24 maggio 1947, Solennità di Pentecoste, dopo il Ritiro prescritto dal Visitatore Apostolico, P. Angelico da Alessandria, in Casa Madre ad Alba, le novizie emettono i Voti religiosi durante il solenne rito presieduto dal Sig. Maestro, il Beato Timoteo Giaccardo.
Con il nome nuovo, Sr. M. Candida, accoglie la chiamata a vivere come Pia Discepola del Divin Maestro, alla sua scuola, imparando da Lui, e dalla sua Madre Maria, a lasciarsi formare secondo la sua Parola: «Imparate da me che sono mite e umile di cuore e troverete ristoro per le vostre anime» (cfr. Mt 11, 28-29). Il 24 maggio 1952 emetterà, sempre ad Alba Casa Madre, la Professione Perpetua.
Sr. M. Candida negli anni cresce in spirito di adorazione e di servizio. Si caratterizza per la fede eroica, per il lavoro assiduo e per l’amore vicendevole, nella gioia, nel silenzio e nell’abituale raccoglimento, secondo lo stile di vita della Famiglia di Betania. Ovunque si trova, con
la sua amabilità e l’amore alla vita consacrata suscita il benvolere e la stima di tutti: le sorelle, i confratelli, le superiori e i collaboratori laici. Sono numerose le comunità della Società San Paolo, che hanno potuto apprezzare la sua presenza, generosa e orante. Ovunque donava
un’impronta umana e religiosa nel servizio di superiora locale: Modena, Pescara, Milano – a più riprese –, Roma presso l’Istituto Gesù Sacerdote, Alba “Famiglia Cristiana”, Albano, Roma Casa Provinciale, Cinisello Balsamo (MI).
Dal 1961 al 1967 è destinata come superiora a Centrale di Zugliano (VI). Qui il Fondatore aveva voluto avviare un “Seminario minore (o Pre-vocazionario)” per gli adolescenti che, in ambiente idoneo, avrebbero ricevuto formazione umana e cristiana, coltivando anche il germe della vocazione personale. La presenza, dai tratti materni e gentili, di Sr. M. Candida rendeva l’ambiente sereno e il soggiorno dei ragazzi, lontani da casa, più famigliare e piacevole. Pur nella povertà delle risorse e nella semplicità del programma formativo, la qualità dell’esperienza è stata assicurata proprio dalla presenza costante e vigile delle sorelle, che avevano a cuore il presente e il futuro degli adolescenti a loro affidati, dal Fondatore e dai loro genitori.
Da Sr. M. Candida, a più riprese come superiora locale, hanno ricevuto cura e custodia per la loro vita e missione le sorelle delle comunità di Bologna, Albano Casa Alberione, Vicenza.
Sazia di anni, si è spenta nella comunità di Sanfrè, dove si trovava dal 2019. Custodita con cura dalla comunità e in particolare dalla sorella Sr. M. Luisangela, ha completato il suo terreno pellegrinaggio nella testimonianza caritatevole di san Lorenzo. Ben si sintetizza la sua vita leggendo il libro dei Proverbi: «Una donna forte chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore. (…) Illusorio è il fascino e fugace la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare. Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani e le sue opere la lodino alle porte della città» (Pr 31,10-31).

Sr. M. Candida, ora che contempli il Volto di Dio nello splendore della sua luce, ricordati di noi perché non deviamo mai dal cammino della vita e rimaniamo salde nella Parola del Signore, secondo la testimonianza dell’apostolo Paolo: «Dio ama chi dona con gioia» (2 Cor 9,7).


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