Carissime Sorelle,
il 19 maggio 2024, Solennità di Pentecoste, nella comunità DM di Città del Messico, alle ore 12:30 (ora locale), lo Spirito datore di Vita ha invitato alle Nozze dell’Agnello la nostra sorella
SR. M. AMADA – M. SOLEDAD MAGAÑA MEDINA
nata il 31 agosto 1945 a La Quemadita, Puruandiro (Mexico).
Battezzata il 2 settembre, è cresimata il 7 novembre dello stesso anno. È la più piccola di dieci figli: quattro fratelli e sei sorelle. Seguendo l’esempio di due sorelle: Sr. M. Fe Magaña Me-dina e Sr. M. Esperanza Magaña Medina – defunta il 20 ottobre 1974 – entra in Congregazione a Città del Messico il 13 gennaio 1962. Terminato il noviziato, il 25 marzo 1965 emette la Professione religiosa e il 1° maggio 1971 la Professione Perpetua, sempre nella casa del Divino Maestro a Città del Messico.
Ha svolto la missione eucaristico-sacerdotale-liturgica con generosità e amore in luoghi e periodi diversi: ha collaborato nella comunità Divino Maestro di San Pedrito, Tlaquepaque, Jal. (1965 – 1974); nel laboratorio di pittura, interno alla casa del Divino Maestro a Città del Messico (1974 – 1976); nel servizio sacerdotale presso Casa San Paolo sempre a Città del Messico (1976 – 1977).
Dal 1977 al 1979 ritorna al laboratorio di pittura della casa del Divino Maestro, Città del Messico. Ha quindi collaborato nell’infermeria presso la Casa Sacerdotale San Paolo e Alberione a San Pedrito Tlaquepaque Jal. (1980 – 1994) e nel laboratorio di pittura e ricamo presso la casa del Divino Maestro nella stessa città.
Nel 1994 è tornata alla Casa del Divino Maestro a Città del Messico assumendo il compito di Consigliera locale. Dal 1995 al 1998 è stata superiora locale della comunità San Paolo, San Pedrito, Tlaquepaque, Jal. e dal 1998 al 2004 ha svolto con generosità diversi incarichi sia nella comunità del Divino Maestro, San Pedrito, Tlaquepaque, Jal., sia a Città del Messico.
Poiché la situazione familiare si fa sempre più critica chiede e ottiene un permesso di assenza dalla comunità (2004 – 2005) per prestare un servizio di carità ai familiari.
Dal 2005 al 2011 torna a Città del Messico e si unisce alla Comunità Madre Tecla, Guadalajara, collaborando nel CAL e nel ricamo. Dal 2011 al 2024 risiede nella Comunità Divino Maestro, Città del Messico, collaborando al ricamo e allo sfilamento del tessuto per il gigliuccio.
Nel 1973 consegue il diploma infermieristico e, in seguito, per continuare ad aggiornarsi nel campo della medicina, ha studiato anche Medicina Naturale, Omeopatia, Semiologia, Riflessologia, Kinesiologia e Agopuntura, specializzazione che gli hanno dato una più ampia esperienza in terapie alternative, che le permettono di prendersi cura con terapie adeguate sia di laici che delle suore che si rivolgevano a lei.
Sr. M. Amada è cresciuta in una famiglia profondamente religiosa e ha conservato questo valore per tutta la sua vita. Ha saputo condividere questa vocazione in modo sereno e gioioso.
È stata una Pia Discepola che ha saputo integrare la preparazione accademica che la Congregazione le ha offerto con il servizio nella vita quotidiana. Si è formata come infermiera professionale e ha svolto questa mansione in particolare a favore di sacerdoti diocesani e religiosi. È stata molto apprezzata, soprattutto dai sacerdoti anziani che accudiva con tanta dedizione.
Nel rapporto con le sorelle e nella condivisione quotidiana era generalmente allegra e semplice; favoriva una vita comunitaria gradevole e serena. Le sorelle la ricordano come una persona che viveva pienamente ogni momento della vita, godendo delle piccole cose della vita comunitaria. Fu molto assidua e generosa nell’assistere coloro che richiedevano qualunque servizio nel campo della medicina da lei studiato. Chi ha avuto l’opportunità di incontrarla, rivolgendosi a lei per una visita o un consiglio sulla salute, si è sentito ascoltato e accolto.
Da tempo soffriva di problemi cardiaci, di flutter atriale e di malattia polmonare interstiziale, ma negli ultimi anni la sua salute ha cominciato a peggiorare, ma lei ha continuato ad interagire e partecipare negli incontri comunitari. Suor M. Fé, la sua sorella maggiore, le è stata vicina per sostenerla e incoraggiarla in questa fase delicata di progressivo declino della salute fisica.
La domenica di Pentecoste, giorno in cui celebra il suo onomastico, la comunità si preparava a festeggiare con lei: verso mezzogiorno è stata colpita da un attacco cardiaco acuto. Nonostante i soccorsi opportuni da parte delle sorelle e del personale paramedico intervenuto tempestivamente non c’è stato nulla da fare.
Suor M. Amada ci ha lasciato una testimonianza di Pia Discepola che, seppur nella malattia, desidera vivere in pace nella comunità, valorizzando con sincerità e armonia ogni dettaglio che ci circonda. Le sorelle che le sono state accanto testimoniano di lei: «Con l’apostolato della malattia, vissuto intensamente in questi mesi, insieme abbiamo avuto l’opportunità di esercitare la carità evangelica tra di noi. Grazie Sr. M. Amada per essere stato strumento favorevole della nostra santificazione in questa comune vocazione che il Divin Maestro ci ha donato».
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