Carissimi,
ieri, nella terza domenica di Pasqua, alle ore 13,25 (ora locale) presso l’ospedale Evangélico Mackenzie, nella città di Curitiba (Brasile) il Cristo risorto ha chiamato dolcemente per nome la nostra sorella
PEROTTO CANDIDA sr ESCOLASTICA
nata a Barra do Ouro (Osorio, RS Brasile) il 5 agosto 1931
Donna della semplicità e del sorriso accogliente: questa è la definizione che sale unanime dalle sorelle che hanno condiviso con lei parte della vita. Era una sorella semplice: non aveva compiuto studi approfonditi ma aveva acquisito la sapienza dei veri apostoli dedicandosi anima e corpo alla diffusione della Parola e ricevendo tanta luce per esercitare la missione con efficacia e grande amore.
Entrò in congregazione il 26 marzo 1948, nella casa di Porto Alegre (RS, Brasile), aprendo la strada vocazionale alle due sorelle, sr Cecilia e sr Irene. Il 19 marzo 1951 emetteva, nella casa di São Paulo DM, la prima professione e veniva poi inviata a Belo Horizonte per dedicarsi alla libreria e alla missione itinerante. Nella solennità di San Giuseppe del 1956 si consacrava per sempre al Signore. Per una ventina d’anni, salvo alcune parentesi vissute nelle librerie di Recife e Curitiba, si dedicò alla tecnica libraria e specialmente alla composizione e alla stampa dei libri e delle riviste accompagnando questo servizio con tanta preghiera perché attraverso quelle pagine la Parola del Signore potesse toccare ogni cuore.
Nel 1975, iniziava il lunghissimo servizio come librerista: Maringa, Recife, São Paulo CR, Rio de Janeiro, furono le città che ebbero la grazia di conoscerne il tratto affabile, la disponibilità, la capacità di accoglienza e di relazione. Con il volto sempre gioioso, illuminato da un ampio sorriso, faceva sentire ogni cliente a proprio agio. Nessuno usciva dalla libreria senza aver ricevuto parole sagge di conforto, di orientamento, di vangelo vivo. Nei molti anni trascorsi nella libreria di Cidade Regina, ha saputo trasfondere l’esperienza e l’entusiasmo nelle giovani novizie che apprendevano da lei i segreti, la mistica della missione. Sr Escolastica si è spesa e sovraspesa fino alla fine. Nel 1975, mentre si preparava alla celebrazione del giubileo d’argento, scriveva alla superiora generale:
«Sono certa di aver pronunciato il primo SI con molto entusiasmo e decisione, anche se non comprendevo bene cosa stavo facendo. Non posso dire di aver vissuto questo SI con pienezza totale. Tuttavia sono certa di non essere stata infedele al mio Signore: anche se non ho vissuto il cento per cento, ho cercato di essere PAOLINA sempre… In quest’anno giubilare sento in me una forza e una luce speciali… Vivo il mio SI nella piccolezza e posso solo ringraziare Dio per tutto. Adesso è l’ora di Dio, l’ora per vivere in profondità la fede, l’ora di pregare, di crescere, di abbandonarmi in Dio».
Sr Escolastica veniva chiamata con il diminutivo Escolinha, che tradotto in italiano significa piccola scuola. È stata davvero per tutte le sorelle una piccola scuola di amore, di fede e di tanta fraternità, una scuola di comunione e di comunicazione.
Negli ultimi anni, non potendo più esercitare la missione dalla libreria, continuava a donarsi con gioia in tanti piccoli servizi irradiando pace, serenità, amore alla vocazione. Qualche giorno fa, in seguito a una caduta, ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico che ha procurato alcune complicazioni dovute all’età. Ed è stata così chiamata a toccare le mani e i piedi del Risorto, ad aprirsi totalmente a Lui per godere della sua presenza per sempre.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 15 aprile 2024