Carissimi,
nella comunità di Carril del Conde, a Madrid (Spagna), alle ore 14,45 il Divin Maestro ha preso per mano e ha fatto passare all’altra riva, la nostra sorella
GUTIERREZ LOBETE ENEDINA sr MARIA ROSARIO
nata a Ayuela (Palencia, Spagna) il 13 maggio 1936
Una sorella appassionata, entusiasta della vocazione paolina, desiderosa di offrire la vita per il vangelo. Dal piccolo paese rurale di provenienza, nella regione spagnola di Castilla y Leon, aveva assorbito uno stile semplice e laborioso. E proprio in quel paesino aveva incontrato le prime Figlie di San Paolo giunte da poco più di un anno in terra spagnola. Entrò in congregazione a undici anni di età, nella casa di Barcellona il 7 ottobre 1947, nella memoria della Beata Vergine M. del Rosario. “Rosario” era anche il nome che portava con grande fierezza poiché l’aveva ricevuto dallo stesso Don Alberione.
Negli anni della prima formazione apprese i segreti dell’apostolato tecnico nella piccola tipografia della comunità e sperimentò le feste del vangelo e la missione itinerante nelle famiglie. Nel 1954 giunse a Roma per il noviziato che concluse con la prima professione, il 19 marzo 1955. Nelle letterine per l’ammissione alla rinnovazione dei voti, esprimeva la gioia crescente per la bella vocazione ricevuta, una gioia che ha contraddistinto tutta la sua vita nella costante apertura a ogni iniziativa di bene, nella piena accoglienza di ogni novità. Dopo la professione perpetua emessa a Roma il 19 marzo 1960, fu inviata come missionaria a Parigi e a Marsiglia. Nel 1970 rientrò in Spagna per dedicarsi all’apostolato librario nelle comunità di Valladolid, Vigo, Barcellona. La libreria è sempre stata nel suo cuore, ha segnato tutta la sua vita anche quando le vennero affidati diversi compiti di governo. Era una librerista convinta e convincente, coraggiosa nella missione, aperta a valorizzare ogni mezzo perché la Parola potesse correre e arrivare a tutti. E proprio per il suo spirito di intraprendenza, per il desiderio di rendere il servizio più veloce e attraente, apprese a usare il computer e verso la metà degli anni Ottanta avviò, con la collaborazione di altre sorelle e di esperti, l’informatizzazione delle librerie paoline della Spagna.
Era aperta all’universalità e nel 1992 in occasione del “Progetto missionario”, si era offerta per la missione “ad gentes”. Scriveva alla superiora generale: «Se ritieni opportuno, non solo sono disposta ma sono contenta di andare dove credi bene». La Spagna rimase sempre il suo luogo di missione ma la bellezza dell’internazionalità che aveva sperimentato in numerosi incontri congregazionali e nell’8° Capitolo generale, metteva le ali alla sua vita. Per due mandati non consecutivi, negli anni Novanta, svolse il servizio di consigliera di delegazione per l’ambito apostolico mentre risiedeva nelle comunità di Madrid-San Bernardo e Valladolid. A diverse riprese fu chiamata al compito di superiora locale a Barcellona, Valladolid, Valencia. Nel 1999 le fu affidato il servizio di superiora delegata. Fu proprio il suo intuito apostolico a cogliere l’opportunità di partecipare all’importante Fiera del Libro al “Parco del Retiro” che si tiene annualmente a Madrid, un’occasione preziosa per incontrare ogni categoria di persone.
Amava la spiritualità paolina e nel 2012 aveva partecipato con pieno coinvolgimento al mese di esercizi spirituali secondo la proposta del “Donec Formetur”. Nel 2015 venne ancora nominata superiora della casa di Valladolid ma proprio in quella comunità emersero presto, nella sua mente, i segni del morbo di Alzheimer. Nel 2020 rientrò nella casa di delegazione, a Madrid, per ricevere le cure più adatte. Desiderava sentirsi partecipe della vita comunitaria e perfino alla notte manifestava il desiderio di essere accanto alle sorelle con le quali aveva condiviso la vita.
Il Signore Gesù, con il suo tocco divino, l’ha chiamata nella pace, proprio nella sua amata comunità. E ora godrà la gioia dei santi insieme alla grande comunità della Famiglia Paolina del cielo.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 10 febbraio 2024
