Carissimi,
ieri sera alle 20,45, nell’infermeria della comunità di Alba, è stata chiamata ad abitare per sempre nella casa del Signore la nostra sorella
BRUSAMARELLO GRAZIELLA sr MARIE DOMINIQUE
nata a Schio (Vicenza) il 25 agosto 1929
Una sorella buona, rispettosa, semplice, umile, convinta della vocazione e del valore della missione paolina per la quale ha donato tutte le forze specialmente nei lunghi anni dedicati alla missione itinerante nelle varie diocesi della Francia.
Di origine italiana, emigrò con i genitori in tenera età ma si considerava francese a tutti gli effetti. Entrò in congregazione nella casa di Lyon (Francia) il 24 settembre 1956, in età ormai matura. Ben presto si dedicò con molta generosità all’apostolato diffusivo visitando, con le borse colme di libri di formazione e di vangeli, famiglie, fabbriche, parrocchie dapprima nella diocesi di Lyon e poi in quella di Paris.
Nel 1958 giunse a Roma per un tempo di formazione e vivere l’anno di noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1959. Ritornò poi a Lyon e ad Arras per proseguire la missione organizzando, in collaborazione con i parroci, le Feste del vangelo e le visite alle famiglie specialmente nei sobborghi di Arras e nelle zone dei minatori. Aveva una bella capacità di coinvolgere i sacerdoti in quella moderna pastorale biblica ed erano i sacerdoti stessi che invitavano i parrocchiani ad aprire le vie alla Parola. Le famiglie attendevano con gioia la visita di quelle missionarie del vangelo che nella semplicità sapevano porsi al loro fianco nella scelta dei libri più adatti per la formazione umana e cristiana. Sr Dominique con tanto garbo e gentilezza aveva il gusto di intrattenersi con le persone apprendendo da loro usi e costumi e serbando in cuore situazioni particolari da portare al Signore nel tempo di preghiera. Al termine della visita alle famiglie, le missionarie davano relazione al parroco che aveva così la possibilità di una conoscenza dettagliata delle varie situazioni. Insieme alla compagna d’apostolato, non tralasciava mai, lungo la giornata, l’ora di adorazione al Santissimo e si impegnava, alla sera, nella mezz’ora di colloquio tanto desiderata dal Fondatore. A Roma, nella solennità di San Paolo del 1964, emise i voti perpetui e ritornò poi a Besançon e ad Arras per proseguire l’annuncio della Parola. Nel 1980 ebbe la possibilità di uno stacco per un tempo di aggiornamento teologico. Alla conclusione, venne trasferita a Marseille dove, per una ventina d’anni, si occupò della libreria e dei servizi vari alla comunità.
Nell’anno 2002, a motivo della ristrutturazione della casa di delegazione di Lyon-Villeurbanne, sr Dominique venne inserita nella comunità di Alba. E quando, due anni dopo avrebbe dovuto rientrare in Francia, scelse di rimanere in Casa madre per poter godere di un ambiente favorevole alla propria situazione fisica e spirituale. Trascorse gli ultimi vent’anni in una progressiva debilitazione anche a motivo del diabete e di una cecità che negli ultimi tempi le aveva ottenebrato completamente la vista. Non aveva alcuna esigenza o pretesa, si sentiva una “piccola del vangelo” sulle cui labbra continuava a fiorire il grazie per ogni cosa. Era felice quando poteva intonare, con la sua bella voce, qualche canto in lingua francese.
Si è abbandonata dolcemente nel Signore assistita con amore e tenerezza dalle tre sorelle che avevano condiviso con lei, in Francia, quasi tutta la vita. Una bella delicatezza del suo Signore e della Vergine Maria, l’Immacolata, la porta del cielo che in questa vigilia di festa la condurrà a contemplare e a godere per sempre le meraviglie del regno.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 7 dicembre 2023
