Carissimi,
questa mattina, alle ore 8,28 (ora locale) il Maestro divino ha chiamato a sé, presso l’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Pasay City (Filippine), la nostra sorella
ARMARIO SIXTA sr MARIA CONCETTINA
nata a Legaspi Albay (Legaspi, Filippine) il 6 agosto 1933
Era una sorella simpatica e divertente, generosa e laboriosa, dotata di un buon senso dell’umorismo che emergeva oltre la sua apparente serietà.
Entrò in congregazione nella casa di Lipa (Filippine) il 26 giugno 1953 dopo aver conseguito, in famiglia, il diploma dell’high school. Visse in questa casa gli anni della formazione e il noviziato che concluse con la prima professione, il 30 giugno 1958. In occasione della professione perpetua, emessa nel 1964, esprimeva alla superiora generale il grande desiderio di servire Dio nella vita paolina, una vita che amava tanto!
Divenne ben presto esperta nell’arte tipografica che ha esercitato per oltre venticinque anni, in tempi diversi, con passione, precisione, fede e grande entusiasmo. Era una lavoratrice instancabile: maneggiava con competenza le risme di carta e le pesanti macchine da stampa del reparto tecnico di Pasay City.
Aveva assimilato gli orientamenti del Fondatore quando sottolineava con forza che la missione di chi prepara la Parola di Dio è sacra e feconda: «Tutto il vostro lavoro di stampa, brossura… è un lavoro nobile, delicato e prezioso… è una missione sacra» (cfr. FSP34, p 105). Sr M. Concettina era una vera “maestra” per le postulanti, novizie e juniores che si avvicendavano nel settore e apprendevano da lei non solo l’arte della tipografia ma anche la preghiera incessante, l’amore alla missione, l’accoglienza. Non risparmiava parole d’incoraggiamento e di stima e soprattutto pregava per la perseveranza di quelle giovani che le venivano affidate.
A Baguio e a Olongapo svolse con fervore l’apostolato itinerante presso le famiglie organizzando anche mostre del libro nelle scuole e istituti. A Davao e a Legaspi prestò la sua opera in libreria, sempre attenta a rispondere, con un testo adatto, alle necessità e alle preoccupazioni di quanti avvicinava. Per qualche anno si dedicò al magazzino della casa di Lipa. Nell’anzianità era fedele e generosa nel prestarsi per i vari servizi comunitari e nella sartoria. Ma soprattutto sr M. Concettina si impegnava a collaborare con lo Spirito Santo nell’opera di santificazione abbandonandosi con fiducia nel Padre misericordioso, nelle cui mani poneva tutta la sua esistenza. Nei suoi appunti scriveva: «Desidero umilmente la santità e prego costantemente lo Spirito perché mi conceda la grazia della santità della vita».
Da qualche anno risiedeva nella casa “Tecla Merlo” di Pasay perché, in seguito alla frattura del femore subita nel 2021, non era più autosufficiente. Solo l’altra sera, è stata trasportata nel vicino Ospedale per difficoltà respiratorie causate anche dalla sclerosi aortica e dal rilassamento della parete ventricolare di cui soffriva.
Sr M. Concettina è vissuta contemplando i beni eterni e certamente questa mattina il Padre l’ha trovata pronta per accogliere il suo invito: «Vieni, serva buona e fedele, entra nella gioia del tuo Signore».
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 21 ottobre 2023