Carissimi,
il Signore ha nuovamente visitato la comunità di Albano. Ieri, alle ore 17,10, presso l’Ospedale “Regina Apostolorum” è improvvisamente mancata per arresto cardiocircolatorio, la nostra sorella
MONTAGNINO MADDALENA sr M. EMMANUELLA
nata a Lercara Fiddi (Palermo) il 1° gennaio 1941
Tutto si è svolto in modo repentino: nella mattinata era stata ricoverata d’urgenza per un’insufficienza respiratoria, dalla quale poi si è ripresa. Ma nel pomeriggio, mentre dialogava con l’infermiera, ha reso l’ultimo respiro proprio in quel reparto di medicina che l’aveva vista capo sala per oltre trentacinque anni e dove aveva lasciato un ricordo indelebile tra gli ammalati e il personale di assistenza. Sr M. Emmanuella era una sorella limpida e buona, gentile e premurosa, sempre pronta a sostenere, ad aiutare, a farsi carico delle varie situazioni di sofferenza.
Entrò in congregazione nella casa di Roma il 28 settembre 1961 e dopo il tempo di formazione e l’esperienza apostolica vissuta a Piacenza, trascorse ad Alba il noviziato che concluse con la prima professione il 15 agosto 1966. Le sorelle riconoscevano in lei una bella capacità comunicativa e le doti di un’autentica apostola paolina. Nel tempo dello juniorato ebbe la possibilità di vivere un periodo nella comunità di Napoli dedicandosi alla diffusione e all’Agenzia “San Paolo Film”. Nel 1967, probabilmente per il suo equilibrio e la sua bella intelligenza, venne orientata agli studi infermieristici e inserita nella comunità di Albano. Da allora, salvo i mesi dedicati alla preparazione ai voti perpetui, la comunità di Albano è stata la sua casa, il luogo della donazione quotidiana, della crescita umana, spirituale, professionale.
Nel 1971 conseguì l’abilitazione a funzioni direttive nell’assistenza infermieristica che le permise di svolgere il compito di capo sala, specialmente nei reparti di medicina dell’Ospedale “Regina Apostolorum”. Per qualche tempo fu pure Direttrice e insegnante nella scuola interna per infermieri. Ma l’impegno gravoso ospedaliero non le impediva il pieno inserimento nella vita della congregazione e della comunità, una comunità molto numerosa che per diversi anni fu costituita in delegazione. La sua apertura e la trasparenza erano molto apprezzate dalle sorelle che in diverse occasioni la elessero come delegata al Capitolo generale e ad altri incontri congregazionali. Sr M. Emmanuella ricordava con piacere la partecipazione all’Intercapitolo di Nairobi, in sostituzione della superiora delegata, che le aveva dato la possibilità di conoscenze inaspettate. Per ben sei volte fu eletta consigliera di delegazione e nominata rappresentante della comunità presso il consiglio d’amministrazione dell’Ospedale. E come consigliera, fu spesso chiamata al ruolo di capo-gruppo, un compito che le permetteva di esplicare in mille modi la generosità che albergava nel suo cuore. Era sempre pronta a rallegrare il clima comunitario attraverso l’organizzazione delle feste e di altri eventi gioiosi. Attenta alle necessità di ogni sorella, era capace di ascolto, di segretezza, di premure verso gli ospiti della comunità. Nonostante i molteplici impegni, riusciva a ritagliare il tempo da dedicare allo studio e alla lettura. Quanti libri ha letto sr M. Emmanuella! Libri che sapeva poi consigliare alle sorelle espandendo l’amore alla studiosità e a una preparazione sempre più qualificata.
Da circa un anno, in seguito a una caduta e alla rottura del femore era stata accolta nel reparto “San Raffaele” della comunità. Aveva accolto nella pace e in piena disponibilità questo cambio di stile nella propria vita senza mai perdere l’occasione di pensare agli altri, di visitare le ammalate, di portare loro un sorriso insieme a una caramella. Ora, chiusi gli occhi alla luce di questo mondo, le sia concesso di trovarsi immersa nella luce beatificante di Dio contemplando quel Volto amato, in tutto il suo splendore.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 5 ottobre 2023
