È sempre una grande gioia ritrovarsi come Famiglia Paolina nella Cripta della Basilica Regina degli Apostoli per festeggiare insieme i fratelli e le sorelle che celebrano il loro Giubileo: dai tanti 25°, 50°, 60° di consacrazione paolina. I festeggiati sono stati 375 fratelli e sorelle sparsi in tutto il mondo, 45 erano i presenti – fino all’80o di suor Maria Adriana Manera delle Figlie di San Paolo: ancora AUGURI a tutte e a tutti! Siete un grande esempio e un invito a perseverare con gioia nella consacrazione e missione che il Signore ci ha affidato attraverso il Fondatore.
In queste celebrazioni si fa sempre una stupenda esperienza di essere Famiglia, una Famiglia “mondiale”, uniti da un comune Fondatore, il Beato Giacomo Alberione, di essere tutti sotto lo sguardo della Regina degli Apostoli, di camminare assieme con l’Apostolo Paolo, il quale ci infiamma col suo zelo e ci spinge ad imitarlo nel seguire l’unico Maestro, Gesù Cristo Via, Verità e Vita.
Il presidente della celebrazione, il Superiore generale don Domenico Soliman, ha sottolineato tra l’altro due eventi che in qualche modo si congiungevano in questa giornata speciale: la chiusura del Capitolo generale delle Pie Discepole del Divin Maestro e l’inizio di quello delle Suore di Gesù Buon Pastore, occasione speciale per chiedere l’intercessione del nostro padre San Paolo, perché possa essere luce e guida per l’inizio del nuovo governo delle Pie Discepole e discernimento e docilità allo Spirito Santo per le Pastorelle
La celebrazione è stata allietata dalla presenza speciale di una parte del coro (di mons. Frisina) della Diocesi di Roma, che ha portato una nota particolare e di qualità. La liturgia si è poi conclusa con l’incensazione della Reliquia Insigne del Beato Giacomo Alberione, quasi un grazie corale a Dio per questa bella Famiglia che egli formato, una profonda gratitudine per le ricchezze immense che ha riversato e continua a riversare su di essa.
Il Signore continui a custodire questa sua Famiglia, le faccia gustare l’amore immenso che ha per essa e l’aiuti sempre di più a svolgere con passione e fedeltà la sua missione nel mondo.