Carissimi,
ci giunge la notizia che oggi, alle ore 13,07 (ora locale), presso la Struttura per anziani “Camellia Sakuragaoka” di Kanagawa (Giappone) è stata chiamata a contemplare per sempre il volto di Dio la nostra sorella
YAMANO KEIKO sr MARIA JOSEPH
nata a Miyazaki (Oita, Giappone) il 20 dicembre 1933.
Appartiene a uno dei primi gruppi di paoline giapponesi essendo entrata in congregazione, nella casa di Fukuoka il 1° maggio 1951, tre anni dopo la fondazione. Nello stesso anno, insieme a sr Giustina Rossi e a un’altra postulante, fu inviata ad aprire la casa filiale di Kawaguchi dove don Paolo Marcellino ssp aveva fatto costruire la stazione radiotrasmittente Nippon Cultural Broadcasting per l’apostolato radiofonico. Vi erano in quella zona grandi aree di terreno riservate all’agricoltura e all’allevamento del bestiame e le giovani paoline furono chiamate a svolgere pure i lavori dei campi tra difficoltà non facilmente immaginabili.
Nel 1953, insieme ad altre otto giovani, entrò nel primo noviziato realizzato in Giappone. Proprio in quell’anno in occasione della sua visita, Maestra Tecla lasciava questa testimonianza: «Ho trovato qui una gioventù molto brava. Sono oltre sessanta tra italiane e giapponesi. Con queste è difficile intenderci, ma ci sono le interpreti. Stanno fabbricando la casa… devono pagare e mancano i soldi… proprio come a Roma. Anche qui, in ogni momento si sente la mano di Dio: ci sono belle vocazioni assetate di bene; vi è una bella cappella devota, e le Figlie giapponesi cantano così bene che incantano…».
Sr M. Joseph emise la prima professione a Tokyo, il 30 giugno 1954 e venne poi incaricata, a Fukuoka e a Osaka, della diffusione del vangelo e di altri libri formativi nelle famiglie, scuole, istituti. A motivo della fragilità di salute, negli anni 1958-61 fu costretta a un periodo di cura e di riposo. A Nagoya si dedicò per qualche tempo ai servizi comunitari; rientrò poi a Tokyo dove, per oltre venticinque anni, fu impegnata, con la consueta disponibilità e generosità, nei lavori di sartoria e legatoria e nella gestione del magazzino libri. Sr M. Joseph era una sorella molto laboriosa e diligente, attenta ai bisogni delle sorelle, silenziosa e discreta, sempre pronta a dare una mano. Era convinta che perfino la raccolta delle immondizie poteva divenire evangelizzazione. Quest’espressione pronunciata da un sacerdote, l’aveva tanto colpita e aveva segnato la sua vita. E commentava con molto realismo: «Tutto dipende da dove è rivolto il cuore… Non devo confrontarmi con le altre… ma cercare di fare tutto quello che io posso fare…».
Dal 1996 al 2022, è vissuta nella comunità di Hiratsuka occupandosi dapprima del magazzino dei libri di “Altre Edizioni”. E poi, mentre le forze andavano declinando, dedicandosi specialmente alla confezione dei veli per il battesimo. Nell’anno 2016 le venne diagnosticata una forma di parkinsonismo e circa un anno fa la situazione fisica, già molto debilitata, suggerì il ricovero presso la struttura per anziani dove ha consumato, in un’offerta umile e silenziosa, l’ultimo periodo della sua esistenza. Era sua consuetudine porre ogni mattina la propria vita nelle mani del Padre pregando per la canonizzazione del Beato Alberione e di M. Tecla, affidando a loro il profondo desiderio di rispondere, momento per momento, alla volontà del Signore in un crescendo di amore e di docilità.
La sua esistenza, semplice e umile, offerta per lo sviluppo delle vocazioni, viene posta ora sul candelabro perché possa risplendere e irradiare la luce del vangelo sul mondo.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 13 giugno 2023