Carissimi,
il Padre misericordioso ci ha nuovamente visitate. Presso la casa “Mother Thecla Merlo” di Pasay City, alle ore 8,49 (ora locale) è stata chiamata alla vita nuova nel regno dei cieli, la nostra sorella
CABALUNA TEODULA sr MARIA CHIARA
nata a El Pardo (Cebu, Filippine) il 12 settembre 1936
Era la maggiore di quattro sorelle e fin da piccola si è sentita molto responsabile nei confronti dei propri familiari verso i quali ha sempre avuto particolari premure. Entrò in congregazione nella casa di Pasay City, all’età di diciannove anni, il 28 luglio 1955. Dopo i primi anni di formazione, venne trasferita a Lipa per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1960. Da giovane professa fu incaricata della diffusione del vangelo nelle famiglie, scuole, uffici di Manila e Davao. E dopo la professione perpetua, emessa nella solennità di San Paolo del 1965, venne trasferita in Malaysia, nella comunità di Selangor. Furono anni molto intensi, impegnati nello studio della lingua bahasa e nell’annuncio della Parola in quella ricchissima cultura che vede intrecciate tradizioni malesi, cinesi, indiane. Quando, dopo otto anni dovette rientrare nelle Filippine per la scadenza del visto, scriveva alla superiora generale: «Mi dispiace tanto che a motivo delle regole del governo, non posso rientrare in Malaysia… Sono ancora disposta e in grado di andare in una terra di missione, in Africa, a Macao o in qualsiasi altro luogo. Vorrei offrirmi volontaria per l’Africa. Sogno di essere missionaria da quando sono entrata in congregazione. Sto pregando e sperando per il meglio nella volontà di Dio».
Nel 1974 proseguì la missione itinerante nelle Filippine, nelle case di Cagayan de Oro e Cebu. A Pasay si occupò per qualche anno della tipografia e venne poi trasferita a Olongapo per gestire la libreria e diffondere da quel centro apostolico tanta dolcezza e serenità. Sr. M. Chiara era infatti una sorella molto simpatica, tranquilla, paziente, aperta, felice della vita ed effondeva questi doni di grazia nella missione che il Signore le affidava giorno dopo giorno.
Nel 1986, venne nominata superiora della comunità di Zamboanga e riprese poi l’apostolato librario a Pasay City, Baguio, Zamboanga, Cebu, Marikina-Manila. In alcune comunità si prestò con generosità anche nel servizio di vice superiora ed economa. Nel 1993, in occasione del “Progetto missionario”, aveva espresso nuovamente alla superiora generale il desiderio di recarsi come missionaria a Singapore: le era rimasta nel cuore l’esperienza apostolica vissuta in quella grande metropoli quando risiedeva in Malaysia. Scriveva: «Sto davvero pregando e sperando in questa grazia di essere missionaria e nello stesso tempo sono pronta a fare la volontà di Dio, qualunque essa sia».
Dall’anno 2016 si trovava a Pasay City, impegnata specialmente nell’accoglienza dei clienti della libreria e nei vari servizi comunitari. Amava tanto la musica e nonostante la difficoltà della vista, accompagnava con il suono dell’organo le varie celebrazioni liturgiche e si rendeva disponibile per orientare il coro della comunità.
Da alcuni anni, sr M. Chiara lamentava diversi disturbi a causa dell’ipertensione e del diabete mellito. Nello scorso mese di ottobre, in seguito ad alcuni esami clinici, le era stato diagnosticato un cancro al fegato all’ultimo stadio, già diffuso in metastasi. Ha vissuto le ultime settimane nella serenità, affidandosi al Padre e alla cura delle sorelle. Questa mattina, un arresto cardiaco, conseguenza dei problemi coronarici di cui era affetta, ha segnato il tempo dell’incontro definitivo.
Nella sua bella vita, sr M. Chiara ha atteso ogni giorno la venuta del Signore, ha desiderato non solo dire ma essere un sì a Lui. La Parola della liturgia odierna è una risposta ai suoi aneliti più profondi, manifesta la consolante certezza che finalmente il Maestro non si terrà più nascosto: i suoi occhi lo vedranno e le sue orecchie udranno la sua voce, voce di salvezza, di speranza, di pace.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 3 dicembre 2022