CarissimI,
questa mattina alle ore 8,30 nella comunità “Tecla Merlo” di Albano, è improvvisamente mancata la nostra sorella
BUDAI sr FERRUCCIA
nata a Gonars (Udine) il 14 agosto 1941
Apparteneva una numerosa e laboriosa famiglia friulana e lei stessa, nell’adolescenza e giovinezza, aveva dato un valido aiuto organizzativo all’impresa familiare, curandone gli interessi e apprendendo molto presto a relazionarsi con il mondo del lavoro e con le banche. Era una grande lavoratrice, riservata, ligia al dovere, molto responsabile, fidatissima.
Entrò in congregazione nella casa di Roma DP, il 19 agosto 1964, a ventitré anni di età. Dopo i primi tempi di formazione e l’esperienza apostolica vissuta a Palermo e a Cagliari, si trasferì a Roma per il noviziato che concluse, con la prima professione, il 30 giugno 1969. Era desiderosa di dare al suo Signore una risposta sempre più radicale, in uno sforzo continuo di progresso a livello spirituale e apostolico per svolgere la missione in modo sempre più efficace, lavorando più con la testa che con le forze fisiche, come lei stessa esprimeva già nei tempi di formazione.
Negli anni dello juniorato fu impegnata nella diffusione capillare e collettiva a Palermo e a Cagliari ed ebbe poi la possibilità, nelle comunità di Verona e di Rovigo, di approfondire la propria formazione culturale conseguendo, nel 1974, il diploma di ragioniera. Aspirava a una migliore preparazione per rispondere in modo adeguato e responsabile alla vocazione e alle sfide dell’evangelizzazione. Ebbe subito la possibilità di mettere a frutto quanto andava apprendendo attraverso l’inserimento nell’economato della casa provinciale di Bologna, San Ruffillo. Visse poi, ad Alba, con il gruppo delle connovizie, il tempo di preparazione ai voti perpetui che emise il 29 giugno 1975.
A Bologna San Ruffillo e a Torino, piazza Gozzano, sperimentò la bellezza e l’efficacia dell’itineranza apostolica come “Agente EP”: una modalità che la portava a diretto contatto con le librerie laiche disseminate sul territorio. Autista provetta (in famiglia aveva già guidato camion) percorreva senza fatica centinaia di chilometri pur di raggiungere i vari punti vendita. Pienamente convinta del valore della missione, coglieva l’occasione dei brevi soggiorni nelle varie comunità per animare le sorelle, insistere sulla bellezza dell’apostolato e sulla necessità di essere preparate per non lasciare niente all’improvvisazione, sentendosi pienamente responsabili della luce della Parola posta ogni giorno nelle nostre mani.
Nel 1982, fu inserita negli uffici amministrativi della casa provinciale di Roma, Via Vivanti e trascorse poi dieci anni a Lecce, impegnata nel coordinamento della libreria. Collaborò poi, a Roma, nell’ufficio centrale delle librerie, prima di essere nominata, nel 1997, consigliera provinciale per l’ambito apostolico, compito che ha svolto con dinamismo e lungimiranza aiutando le sorelle a guardare lontano e soprattutto a rivolgersi ai veri poveri, i poveri di valori spirituali.
Alla scadenza del mandato, ritornò alla sua amata libreria, nelle comunità di Verona e di Palermo. Nell’anno 2009, venne nuovamente chiamata al servizio di consigliera provinciale al termine del quale si inserì a Bologna, come coordinatrice del centro apostolico. Nel 2019, mentre si trovava a Brescia, emersero le prime avvisaglie del morbo di Alzheimer che in breve l’avrebbe condotta all’incontro con il Padre. Trasferita l’anno seguente nella comunità di Albano “Tecla Merlo”, è vissuta nel silenzio e nella preghiera. Ormai comunicava solo con lo sguardo ma certamente nel suo cuore vi era la continua offerta per le grandi intenzioni che hanno motivato tutta la sua vita. Da circa un mese era allettata e si avvertiva un progressivo peggioramento della malattia. L’ultima chiamata del Padre è giunta improvvisa, nella pace. Possa vivere per sempre con Cristo, nell’intimità del suo amore e nella luce della sua grazia.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 12 settembre 2022
