Carissimi,
ci giunge la notizia che ieri, alle ore 19,34 (ora locale) presso la Casa di cura “Hiratsuka Jyuzen” di Kanagawa (Giappone) è stata chiamata a gioire per sempre nel Signore, la nostra sorella
HONDO MASAKO sr MARIA EVANGELINA
nata a Tokyo (Giappone) il 29 dicembre 1930
Battezzata in età adulta, nel 1949, entrò in congregazione nella casa di Tokyo l’8 dicembre 1951. Era ben preparata intellettualmente avendo conseguito, in famiglia, l’high school senior e venne presto avviata all’apostolato radiofonico iniziato proprio in quegli anni, da don Paolo Marcellino.
Secondo le consuetudini del tempo, nel 1953, fu ammessa alla vestizione. In realtà avrebbe dovuto attendere ancora ma la notizia dell’arrivo di Don Alberione e M. Tecla modificò i programmi. Data l’imminenza dell’evento, si racconta che sr Lorenzina Nota cucì il suo abito religioso in treno, mentre percorreva la distanza che separa Fukuoka da Tokyo.
Della Prima Maestra ricordava lo sguardo profondo e colmo di fiducia ma soprattutto le erano rimaste impresse le parole che le aveva rivolto a proposito del suo nome, Evangelina, un nome che secondo il suggerimento di M. Tecla, avrebbe dovuto meditare lungo tutta la sua esistenza.
Nel 1954, insieme ad altre diciotto giovani, fu ammessa al noviziato che concluse il 30 giugno 1955, con l’emissione dei primi voti. Proprio in quel giorno, il Fondatore aveva pronunciato, a Roma, parole colme di profezia che oggi, assumono anche per sr M. Evangelina, un particolare significato: «Avanti, dunque! Un passo dopo l’altro sempre ascendendo, “protendersi sempre avanti” fino lassù, fino a Gesù, in paradiso. Protenderci in avanti ogni giorno, mai fermarsi nel cammino della santità e nel lavoro di apostolato. Avanti!».
Con questo motto paolino nel cuore, trascorse il tempo della professione temporanea nelle comunità di Fukuoka, Nagasaki, Tokyo, impegnata nell’apostolato radio, nella libreria, nella diffusione presso famiglie e collettività. E dopo la professione perpetua, emessa nel 1961, si dedicò soprattutto alla diffusione del vangelo dalle librerie di Tokyo, Fukuoka, Kagoshima, Sendai, Hiroshima, Nagasaki. Per alcuni anni prestò aiuto in cucina, a Hiroshima. Le sorelle che hanno condiviso con lei qualche tratto di vita, ne ricordano la modestia, la silenziosità, la serenità, la fedeltà. Preferiva i lavori nascosti, che non la mettevano in mostra. Era amata da tutti, anche dai Cooperatori che curava con assiduità e verso i quali aveva relazioni di profonda benevolenza.
Dal 1994 si trovava nella comunità di Hiratsuka collaborando specialmente nel servizio del centralino e della portineria. Circa tre anni fa, le venne riscontrata una grave patologia cardiaca causata dall’insufficienza della valvola mitralica. Con piena consapevolezza ha vissuto questo tempo presso la casa di cura “Hiratsuka-Jyuzen”, mantenendosi in contatto con le sorelle della comunità attraverso gli scritti, i bollettini, le varie informazioni che leggeva con grande interesse. Ha accolto con disponibilità anche l’annuncio che le è stato dato qualche giorno fa, di essere ormai al termine della vita.
Ci ha lasciate in silenzio, pienamente abbandonata nelle mani del Padre. Sr M. Evangelina appartiene davvero alla schiera dei piccoli e dei poveri, di coloro che vengono proclamati beati dal Signore. Con la Vergine Maria è ora invitata a rallegrarsi, a gioire, ad esultare perché una ricompensa magnifica l’attende nei cieli.
Con affetto.
sr Anna Maria Parenzan
Roma, 8 settembre 2022
